giovedì 17 marzo 2011

Ho comprato il latte all'acqua

Avevo finito il latte. Così sono andata al super mercato a comprarne un litro. Di solito mi fermo nel negozietto di paese prima di tornare a casa dalla campagna, una volta alla settimana, quando la contadina non me ne regala due litri appena munti dalle sue mucche.   
Non vi dico lo shock quando ho visto i prezzi. Il latte Tigullio, quello della centrale genovese, spara l'alta qualità a 1,92  euro! Per un litro di latte!  1,69 l'intero e il parzialmente scremato. Follia pura.
Poi c'è il Parmalat, che ruota intorno a 1,40 euro ma sinceramente ne ho sentite troppe su di loro e sulle ripetute bolliture per fidarmi.
Infine mi cade l'occhio sulla marca Carrefour: 1,12 euro a litro. Il mio cervello mi dice di lasciar perdere, che deve essere il risciacquo dei vasconi, ma in fondo non si può sempre giudicare a priori, bisogna provare per poter esprimere un valido parere. Così l'ho comprato.
Stamattina mi sono fatta una bella tazza di acqua bianca! Una porcata liquida. Pipì di fermenti lattici. 
Sarà che il latte fresco di mucca vera mi ha rovinato, mi ha reso pretenziosa.
E comunque mi dà fastidio il fatto che i dispenser di latte che c'erano nei mercati siano stati tolti. Quelli che ti costavano un euro al litro e ti dovevi portare la bottiglia da casa. Ma almeno veniva dalle nostre valli, da animali liberi di pascolare nel verde. Faceva bene al corpo, al portafoglio, e all’economia delle piccole aziende agricole liguri. Ovviamente eliminati. Con mille pretesti di igiene, ma solo per il fatto che la gente faceva la coda dalle 7 del mattino per portarselo via. 
Ma quanto spende per il latte una famiglia italiana? 
Ipotizziamo una casa con almeno un figlio fino ai 10 anni, che prende la sua bella tazzona di latte con i biscotti o con i cereali che fanno pop, ogni giorno. Scegliamo  una marca che lo vende a 1,70 euro per comodità di conto. Immaginiamo che 1 litro duri 3 giorni. Ogni mese la madre di famiglia spenderà 17 euro di latte, quindi in un anno 290 euro. Ah però. 
Con i distributori al mercato ne avrebbe spesi 120, meno della metà. 
Ma si sa che in Italia le cose che funzionano, e che sono esclusivamente dalla parte dei cittadini vengono scartate, abolite, dimenticate. Perchè non c'è convenienza per i ricconi, quelli che tengono il potere tra le dita dei piedi e che fanno versare ai contadini il latte nei campi perchè qualche stupida legge dice che dobbiamo bere anche quello degli altri paesi.
Ma Basta, per favore, basta. Facciamo qualcosa.
Stiamo lì, come dei fessi, a farci svuotare le tasche.
Io, nel frattempo, domani passo dalla contadina.

1 commento:

  1. ma capitano tutte a te.....
    io almeno questo problema non ce l'ho.... il latte mi fa male.....

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