giovedì 24 marzo 2011

Il video gioco dell'unità d'Italia è una pena senza eguali

Già l'idea di fare un videogioco sulla storia dell'unità d'Italia, coi bersaglieri che assaltano il Papa, fa rotolare dalle risate. Ma ipotizziamo per un secondo che possa invece essere un'idea interessante. Ed ecco che scopriamo Gioventù Ribelle, il gioco ufficiale del Governo per festeggiare l'unità d'Italia. Il ministro Meloni sostiene che sia uno strumento ludico e formativo nello stesso tempo, e potrebbe anche essere vero se non fosse il gioco più brutto della storia!
Una grafica da primi anni 90, con gli omini immobili, tanto che puoi sparargli nelle balle o nelle chiappe e neanche si girano, con una grafica che sembra fatta dai mio nipote di 4 anni sotto l'influsso di droga e alcool. Metà in italiano e metà in inglese: cippirimerlo killed nemico! E poi quel piccolo dettaglio che il nostro personaggio, presumibilmente Garibaldi, rutta in continuazione. Giuro, non è uno scherzo. Dovrebbero essere rantoli di fatica ma sembrano rutti, o scoregge di maiale, come preferite. 
La mia parte preferita è il passaggio nelle tantissime caverne sotterranee, scavate a linguate dalle mucche della Milka. Sembra infatti cioccolato con le bolle, mentre i covoni di paglia hanno la stessa texture, ma giallognola, come vomito di pasta alla carbonara.

La piattaforma di gioco è quella di Unreal Tournament, copiata pari pari con l'aggiunta di una nuova skin personalizzata: due botti, dei cavalli che neanche quelli dei Playmobil sembrano così finti, qualche statua e in mano a Garibaldi una bella colt, sì, proprio la classica rivoltella americana.
Ma infatti!
Comunque la schifezza era gratuita e si poteva scaricare, ma ovviamente è già stata ritirata per le troppe critiche ricevute. Ma va!
E' stato giudicato in assoluto una cagata orbitale da tutti gli esperti internazionali di video games.
E pensare che l'avevano presentato in pompa magna a Roma, nonchè sul sito del Governo, come il gioco italiano che poteva competere con i grandi del mondo.
Ora dicono che era una demo, non un gioco vero, fatta da studenti universitari e bla bla bla. 
Sarà, l'unica cosa certa è che era una vera schifezza.
Ma soprattutto, chi l'ha pagata? Quanto? Con quali soldi?
Credo però di non voler sapere la risposta.
Viva l'Italia!


4 commenti:

  1. Più che Risorgimento è Decadentismo.
    Prima di scrivere un videogame bisogna sempre fare un salto dai Mc Philes.
    Questi sono andati da Tholgal di Melda.
    m.

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  2. Belin è vero, in confronto Thorgal ( come hai detto tu Tholgal di melda )è un capolavoro assoluto. Mi ha fatto impazzire il potere speciale ADE del papa che ti teletrasporta a inizio livello: my goodness!

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  3. Questo pasticcio incarna perfettamente l'anima del nostro beneamato paese e governo: trash allo stato puro; dilettanti allo sbaraglio con le tasche zeppe dei nostri soldi.
    Tecnologia obsoleta, copiata male e piena di errori.
    I miei preferiti sono i requisiti di sistema: 7200 rtm e scheda video g-force.
    Gli rtm saranno mica i 7200 rutti tonanti al minuto che spara il personaggio? Non so rispondere: il mio hard disk va a rpm, rotazioni per minuto.
    La scheda video, mah, sarà la versione cinese e tarocca della GEFORCE (e qui ci è scappata pure la pubblicità alla nota casa produttrice).

    PS: per M. A parte che sei un genio per la citazione credo che il nostro governo abbia usato una proto-demo del primo TdM!

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  4. nonostante tutto porto ancora un pò di rispetto per la mia Patria da NON commentare...... e comunque il Governo o qualche funzionaretto aggregato alla Comunicazione e Marketing non avevano altre idee per avvicinare i giovani all'evento del 150°?

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