Miei cari mabastini, ecco un'altra splendida occasione per dire tutti in coro MaBasta!
Perchè, stavolta, oh jele? Ve lo dico subito: perchè Radio Maria, che usa lo slogan "una radio cristiana nella tua casa", ha mandato in onda un'intervista ad un pazzo furioso vestito con abito talare. Un terrorista delle fede, un lavatore di cervelli armato di crocefisso, uno zombie del medio evo che grida "dagli all'untore".
Per loro, però, è un sant'uomo. Parole ispirate le sue, certo. Piene di spirito ed amore cristiano.
Le volete sapere? Eccole qua:
"Le grandi catastrofi sono una voce paterna della volontà di Dio, che ci richiama al fine ultimo della nostra vita – dice Monsignor Mazzella - se la terra non avesse catastrofi, eserciterebbe su di noi un fascino irresistibile, e non ricorderemmo che siamo cittadini del cielo. In secondo luogo, le catastrofi sono i giusti castighi di Dio. Alla colpa del peccato originale si aggiungono le nostre colpe personali e quelle collettive, e mentre Dio premia e castiga nell’eternità, è sulla terra che premia o castiga le nazioni".
Siete assolutamente liberi di insultare il Monsignor Mazzella, arcivescovo di Rossano Calabro, come meglio desiderate. Più sarete fantasiosi meglio sarà.
Credo che ci sia molto poco da dire al riguardo, certe cose si commentano da sole.
E così sia.
Hai detto giusto "un pazzo vestito con abito talare". Avere la tonaca da prete non significa essere intelligente. Come si suole dire: "l'abito non fa il monaco" e questa volta ci sta proprio bene.
RispondiEliminanon offendiamo i pazzi.... quell'uomo non è degno di stare al mondo... ed è pure monsignore... si vede che la chiesa premia proprio i migliori...
RispondiEliminadissertazioni sulla chiesa:
RispondiEliminaper 2000 anni la chiesa ha riversato oppressione e atrocità sul genere umano, ha distrutto sia passioni che idee: tutto nel nome del loro dio incarnato. Da Innocenzo IV che autorizzò l'uso della tortura a Giovanni XXII che estese i poteri dell'Inquisizione nella lotta contro la stregoneria, ai processi a carico di Giordano Bruno ed a Galileo Galilei.
E' incredibile che un corpo così potente, colto, depositario di una cultura ultramillenaria, anche se aristotelica e non galileana, quale era la chiesa di quei tempi, fosse arrivata, in modo cosi assurdo e cieco, ad una sentenza del genere contro Galileo.
Perchè la chiesa ha aspettanto tanto per le scuse a Galileo ?
Un genio torturato da bestie, implicito sarcasmo per una bestialità da parte di buoni e caritatevoli cattolici. Questa è la vera bontà e umanità dei cattolici se gratti la patina di ipocrisia, mi nausea tutto questo.
Giordano Bruno, interrogato anche sotto tortura, non rinnegò i fondamenti della sua filosofia: ribadì l'infinità dell'universo, la molteplicità dei mondi, la non generazione delle sostanze "queste non possono essere altro che quel che sono state, né saranno altro che quel che sono, né alla loro grandezza o sostanza s'aggionge mai, o mancarà ponto alcuno, e solamente accade separatione, e congiuntione, o compositione, o divisione, o translatione da questo luogo a quell'altro".
Costretto ad ascoltare inginocchiato la sentenza di condanna a morte per rogo; si alza e ai giudici indirizza la storica frase: "Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam" ("Forse tremate più voi nel pronunciare questa sentenza che io nell'ascoltarla").
Dopo aver rifiutato i conforti religiosi e il crocefisso, con la lingua in giova - serrata da una morsa perché non potesse parlare - muore bruciato in Campo dei Fiori.
A giordano bruno le scuse la chiesa non gliele ha mai fatte e mai gliele farà.
Bruno esisteva ed è stato bruciato, in nome di un essere che non può aver creato certa gente, non ci sarebbe disegno intelligente.
Si è dovuto aspettare la caduta dello Stato pontificio con l'unità d'Italia per privare l'Inquisizione delle sue funzioni repressive.
E dopo tutto questo non è stata tuttavia abolita: la Romana e Universale Inquisizione fu rinominata in Sacra Congregazione del Sant'Uffizio da papa Pio X nei primi anni del '900.
Papa Paolo VI ne cambiò il nome in Congregazione per la dottrina della fede ridefinendone i compiti.
In occasione della Giornata mondiale della pace, Joseph Ratzinger scrive un messaggio affinché non si tolleri il fanatismo religioso o antireligioso, perché a suo modo di vedere la religione cattolica è una “autentica arma di pace”. E forse così sarebbe, non fosse che proprio il cattolicesimo insieme all’islamismo e all’induismo è una delle religioni più fanatiche al mondo, in grado di creare più vittime che non anime salve. I recenti casi di violenza e di pedofilia ad opera di diversi uomini di Chiesa – che Benedetto XVI ha pensato bene di aiutare nei loro malaffari offrendogli sicuro riparo negli anni Ottanta quando era cardinale a Roma – confermano, per l’ennesima volta nella storia del cattolicesimo, che l’originale messaggio d’amore di Gesù è stato più e più volte violentato e tradito.
"I filosofi non hanno mai ucciso i preti, ma i preti hanno ucciso tanti filosofi." dice qualcuno... ed ha ragione !
E adesso mi tocca leggere anche leggere dei deliri di tal monsignor Mazzella... maledizione !
Se dovessimo mettere sul piatto di una bilancia l'operato della chiesa dalla sua nascita ad ora dove penderebbe l'ago ? Dalla parte del bene o dall'altra ?
Giudicate voi.
Ti fa nulla se invece di MaBasta grido MaVaffanculo?
RispondiEliminaCiao.
... mi associo in toto al post di marco ... aggiungo solo "per mia soddisfazione" che il termine pedofilia vuol dire amore per im bambini, e per che ne so non era inteso in senso negativo. Vorrei ringraziare personalmente a suon di sprnagate nel culo tutti coloro che hanno trasformato in incubo vite innocenti così come innocente era il termine pedo-filia.
RispondiEliminaE con somma soddisfazione aggiungo che il nostro amato papa giovanni II era ben al corrente delle porcate dell'attuale papa tedesco e che per altro 2 avvocati tedeschi lo hanno accusato per crimini contro l'umanità. Influenzare e bloccare la ricerca delle cellule staminali, non è un crimine ... x me si.
Amore? Carità? ma ammazzatevi tutti, ma avetemai visto i tesori vaticani? cazzo basterebbe 1/4 per permettere a tutti di bere e mangiare. San Francesco ha aspettato anni per poter essere ricevuto dalla chiesa a roma e quando è stato ricevuto non capiva dove fosse. Lui che ha rinunciato alle sue ricchezze familiare per aiutare il prossimo arriva in un luogo dove ricchezze e sfarzo sono la cosa piu importante.
LeNny, tutto quello che ho scritto lo si puo riassumere con la tua frase.
MaBasta? No!!! MaVaffanculo.
Quotone. :)
RispondiEliminama si diciamo anche questa su radio maria va !
RispondiEliminaSono passati ormai dieci anni da quando i cittadini di Cesano, un quartiere appena fuori Roma, hanno denunciato l’insolitamente alto numero di morti per cancro e malati di leucemie, in particolare tra i bambini, secondo loro legati alle emissioni elettromagnetiche di Radio Vaticana, la stazione radiofonica della Santa Sede.
Dal 1999 a oggi si è continuato a parlarne. Prima gli scontri tra l’allora ministro dell’ambiente Willer Bordon e la Santa Sede, poi l’ostruzionismo del Vaticano, che nel 2001 aveva ottenuto sospensione del processo grazie all’articolo 11 dei Patti Luteranensi che assicura l’extraterritorialità alle sue sedi. Nel 2005, il cardinale Roberto Tucci e padre Pasquale Borgomeo erano stati condannati in primo grado a pene simboliche per inquinamento elettromagnetico della zona, una condanna poi prescritta in Cassazione tre anni dopo. E in molti ricordano i servizi televisivi — quelli di Striscia la notizia e le Iene su tutti — su citofoni ed elettrodomestici in cui era possibile sentire le frequenze di Radio Vaticana.
nel luglio del 2010 sono arrivati i risultati della perizia del professor Andrea Micheli, perito dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, ordinata dal gip Zaira Secchi nel 2005, nel tentativo di far luce sulle malattie e le morti nell’area intorno a Radio Vaticana tra la fine degli anni ’80 e il 2003, nell’ambito di un’inchiesta che vede sei persone imputate. Il risultato della perizia, così come riferito dal Corriere della Sera, è questo:
«Lo studio suggerisce che vi sia stata una associazione importante, coerente e significativa tra esposizione residenziale alle strutture di Radio Vaticana ed eccesso di rischio di malattia per leucemia e linfomi nei bambini, e che le strutture di MariTele [di proprietà della Marina Militare], in modo limitato e additivo, abbiano plausimibilmente contribuito all’incremento di quel rischio.»
Stando alla perizia, poichè la leucemia è una patologia «relativamente rara» negli adulti, l’esposizione di lungo periodo (oltre dieci anni) alle antenne di Radio Vaticana per i bambini sino a 14 anni di età, che hanno abitato nella fascia tra 6 e 12 km, ha determinato un eccesso di incidenze di leucemie e linfomi. Nei casi di decessi di adulti, invece, gli esperti nominati dal giudice hanno evidenziato «un’associazione importante, coerente e significativa» tra i malati e quelli che hanno abitato a poca distanza da Radio Vaticana, associazione che non sembra sia stata supportata da prove decisive nel caso degli impianti della Marina.
I quartieri interessati sono quelli di Cesano, Olgiata, La Storta, le aree di Roma Nord, fino ad Anguillara. Radio Vaticana si è dichiarata “stupita” e ha annunciato che
«presenterà al più presto le proprie considerazioni e le controdeduzioni dei propri consulenti tecnici, il professor Umberto Veronesi e la dottoressa Susanna Lagorio.»
Le sei persone sotto inchiesta per omicidio colposo sono gli ex vertici di Radio Vaticana: Roberto Tucci, Costantino Pacifici, Gino Bizzarri, Vittorio Emanuele Di Cecco, Emilio Roberto Guarini e Pasquale Borgomeo, ormai deceduto.
MA V-A-F-F-A-N-C-U-L-O cazzo !
Ragazzi se non ci calmiamo qua il fegato ci va alla veneziana a tutti...certo che però non è semplicissimo..ci vuole un mabasta e un ma vaffanculo corale!!
RispondiEliminaQuell'organizzazione pseudospirituale chiamate Chiesa ha strani canoni per autoidentificarsi. Se questa dovrebbe essere una sua rappresentanza non so come faccia a non nascondersi sotto terra...
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