tag:blogger.com,1999:blog-43855626039727784432024-03-13T18:33:21.809+01:00MaBastaAll'amo del web abboccano notizie di questo e dell'altro mondo, pescate senza filtro da menti offuscate. E' ora di dire Ma Basta, con ironia e un pizzico di sarcasmoAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.comBlogger197125tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-63948493237055449072018-04-04T20:31:00.000+02:002018-04-04T20:40:51.098+02:00Youtube Challenge: inalare un preservativo per un like<div style="text-align: justify;">
La sfida del momento è infilarsi un preservativo nel naso e farlo uscire dalla bocca. Ovviamente filmandosi per postare l'impresa su youtube. Lo scopo? Avere dei like, nuovi followers, diventare virale ed illudersi di avere un posto nella società moderna. </div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrbvTDZdkd_A6FVtG-pFLUHE6AKAHpaadytaF1ShsKHcuJhJ54Eq5IcqENmQ5SkUcm7Qemmddy7jlsynnsQ_Jgbttegn6qqbIrsjpWj9gNeixKsHdWjtT4JJqOAO3FLCgWTh888eNOALnI/s1600/Condoms-e1506449334898.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;"><img border="0" data-original-height="427" data-original-width="715" height="191" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrbvTDZdkd_A6FVtG-pFLUHE6AKAHpaadytaF1ShsKHcuJhJ54Eq5IcqENmQ5SkUcm7Qemmddy7jlsynnsQ_Jgbttegn6qqbIrsjpWj9gNeixKsHdWjtT4JJqOAO3FLCgWTh888eNOALnI/s320/Condoms-e1506449334898.jpg" width="320" /></a></div>
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Le sfide Youtube, i cosiddetti Challenge, sono una moda che dura ormai da anni e che coinvolge migliaia di giovani in tutto il mondo. Sono idee assurde, spesso molto pericolose e per questo accattivanti. Bisogna avere coraggio, essere dei tipi tosti per partecipare, anche a rischio della propria salute o della vita.</div>
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L'ultima ad avere una grande cassa di risonanza, dopo quella di masticare ed ingoiare pastiglie di detersivo per il bucato, gira sul web già dal 2013, ma in questi mesi è balzata in testa alle classifiche delle sfide più ambite da postare su Youtube.</div>
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Poche e semplici le istruzioni:</div>
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1: comprare un preservativo</div>
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2: srotolarlo</div>
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3: infilarsi la parte finale in una narice</div>
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4: tapparsi l'altra narice con un dito</div>
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5: iniziare a risucchiare il preservativo nel naso</div>
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6: quando comincia a scendere nella gola afferrarlo e tirarlo fuori dalla bocca</div>
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7: evitare di vomitare.</div>
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Il punto 8 è una mia aggiunta: prendere un appuntamento con uno psichiatra, ma uno bravo!</div>
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Una persona sana di mente si rende subito conto della pericolosità di questo gioco. Il profilattico può incastrarsi nella gola e portare a soffocamento. Se ingerito invece, può finire nei polmoni, provocare lacerazioni al tratto gastro-intestinale e portare addirittura alla morte.</div>
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Negli Stati Uniti i report di allarme per la pratica di questa sfida indicano che ci sono già stati 152 casi di infezioni, intossicazione per allergie al latex, peritonite ed interventi d'urgenza per eliminare il preservativo dall'intestino.</div>
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Eppure ci sono siti che definiscono tutto questo allarmismo, isteria, panico indotto per un gioco innocente e i giovani non aspettano altro che ascoltare una voce che li sostenga, che critichi e condanni chi definisce questi challenges come follia, indizio di un grave problema sociale.</div>
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Basta fare una ricerca su Google con le parole chiave "snorting condom" per ottenere decine di immagini pubblicate nelle ultime 24 ore, il che significa che il challenge è attivo più che mai.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCl4elXRjf1f-BwTM5Xj-oYpzxnH4Xecxyfk7R8Kvjba_GHfcUYKdGi3fm7hqkILuoj91E8bRrep4dVDVP28kkwxLItxINkPKbaq2Z3AXoi7E19CzIyUaWUpjV5OKiWjigNWq4MAMBZvFF/s1600/condomchallenge.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: justify;"><img border="0" data-original-height="815" data-original-width="1200" height="217" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCl4elXRjf1f-BwTM5Xj-oYpzxnH4Xecxyfk7R8Kvjba_GHfcUYKdGi3fm7hqkILuoj91E8bRrep4dVDVP28kkwxLItxINkPKbaq2Z3AXoi7E19CzIyUaWUpjV5OKiWjigNWq4MAMBZvFF/s320/condomchallenge.jpg" width="320" /></a></div>
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Più se ne parla più la cosa prende campo. In questo preciso momento, a causa del mio post, qualche ragazzino potrebbe essere davanti ad una telecamera con un durex alla fragola infilato su per il naso. Io dovrei dirgli che ha sbagliato posto, e che avrebbe dovuto metterselo sulla testa, perchè uno che fa una cosa del genere è proprio una testa di cazzo. Ma non sarebbe politically correct e dovrei chiedere venia per la mia insolenza.</div>
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Quello che però mi domando è: a chi vengono queste idee? Queste genialate che brillano di luce propria? Sono davvero solo i giovani ad inventarsi le sfide o c'è dietro un meccanismo perverso, guidato dalla mano di qualche adulto, che favorisce la diffusione virale di questi contenuti e che manipola le menti di ragazzi soffocati dall'angosciante necessità di ricevere dei like ed essere popolari? Chi ha creato e chi contribuisce a gonfiare un mondo virtuale in cui i ragazzini perdono se stessi alla ricerca del proprio alter ego artificiale che vive in rete?</div>
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Dove sono i genitori che non si accorgono del disagio dei propri figli? Perchè tutti noi siamo stati ribelli ad un certo punto della nostra crescita, tutti abbiamo desiderato fare l'esatto contrario di quello che ci veniva detto dagli adulti, dai professori, da madri e padri, ma non avevamo la cassa di risonanza di internet. Non avevamo gli smartphone con cui filmare qualunque cosa. Dovevamo accontentarci di raccontare la bravata ai compagni di scuola, o magari fare qualcosa di oltraggioso tutti insieme, tipo suonare a tutti gli interni di un citofono e scappare via. Lo so, qualcuno ha fatto anche di peggio, ma almeno non andava in giro con un preservativo su per il naso. Molti avrebbero dovuto usarlo per non prendersi l'Aids, ma questa è un'altra storia. </div>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbtYd8fehK140M4hsfOLrQXo3SRb2z_yKK-ARBglkMMqQ-AcmaKbb4LI5_n37YOmPSZ_EjBdw41Q0iW18qTNZSN2CP-tVdQwgJ29ECbk2_3jMtevEGxLxFyUizRmfB2QqRvRbrJOejlJaO/s1600/30124177_2029048567122620_1020783480804626932_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: justify;"><img border="0" data-original-height="429" data-original-width="600" height="228" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbtYd8fehK140M4hsfOLrQXo3SRb2z_yKK-ARBglkMMqQ-AcmaKbb4LI5_n37YOmPSZ_EjBdw41Q0iW18qTNZSN2CP-tVdQwgJ29ECbk2_3jMtevEGxLxFyUizRmfB2QqRvRbrJOejlJaO/s320/30124177_2029048567122620_1020783480804626932_n.jpg" width="320" /></a><br />
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Quindi, se volete sentirvi social, ingoiate un cucchiaio intero di cannella senza vomitare, provate a tenere in mano un cubetto di ghiaccio e sale grosso finchè la pelle non si ulcera e sanguina, datevi fuoco a un braccio coperto di alcool e cercate di spegnere le fiamme prima di ustionarvi troppo, sgargarozzatevi un litro di sprite in meno di un minuto ed ingoiate per dessert una capsula per il bucato. Poi, come houdini, estraete dalla gola un bel preservativo. </div>
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Oppure chiedetevi cosa possiamo fare per porre un freno alla deriva di una gioventù che presto diventerà il futuro di questo pianeta.</div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-61710535982959765402018-04-04T13:08:00.002+02:002018-04-04T13:15:46.648+02:00Bitcoin Code: la truffa che sfrutta il nome di Elon Musk<div style="text-align: justify;">
La truffa Bitcoin Code non conosce vergogna. </div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJ40ifDOXiqmG7QjlJk0Js9RLLwMlS2oPNFbORveqLS-UFc6d8_fa8kIk-YmrT-aOpzt6dgocYfk84-1UKxIJSS6PkXNGn_mv5FIlbRSPDfMYmibk4p4ghuXmoBNeNaGLVGhGBw50Dd643/s1600/bitcoincode.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: justify;"><img border="0" data-original-height="500" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJ40ifDOXiqmG7QjlJk0Js9RLLwMlS2oPNFbORveqLS-UFc6d8_fa8kIk-YmrT-aOpzt6dgocYfk84-1UKxIJSS6PkXNGn_mv5FIlbRSPDfMYmibk4p4ghuXmoBNeNaGLVGhGBw50Dd643/s320/bitcoincode.jpg" width="320" /></a></div>
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Nonostante le numerose segnalazioni che avvisano gli utenti internet di non cadere nella truffa del programma automatico di profitti Bitcoin Code, il loro sito è attivo più che mai. Si sono moltiplicate le pubblicità a pagamento sui social come Facebook e Instagram, in cui si dice che Elon Musk avrebbe addirittura investito 550 milioni di dollari per sviluppare ulteriormente la loro piattaforma, e che sarebbe ormai pronto a lasciare la guida di Tesla e Space x per lavorare a tempo pieno su questa nuova visionaria iniziativa. Chi se ne frega del progetto di mandare la gente su Marte, o di avere una macchina Tesla in orbita, che trasmette in streaming dallo spazio! Elon ci vede lungo, Elon investe in Bitcoin Code. Davvero? Ma per favore!</div>
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Lo scopo di Stefano Savarese, volto italiano del Bitcoin Code? Ridistribuire la ricchezza mondiale, togliere dalle mani avide dei multi milionari il denaro in eccesso e darlo ai poveri investitori, che con un deposito iniziale di appena 250 $ potranno vedere il loro capitale raggiungere quote astronomiche in pochi giorni. </div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9AZL919hec5q7D5_ZVc67-9ehM9vfjlrWjoJXsrM2vTTVsddYHDlzQmSxZKi53kWDx1O9_P9PXD-Su0BKy3zqztSDIsHirYagrBCkKeXZ_utyv69OZpTi8wtgIWYVke3sDI0NQIYh00W5/s1600/bitcoincode3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;"><img border="0" data-original-height="612" data-original-width="800" height="244" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9AZL919hec5q7D5_ZVc67-9ehM9vfjlrWjoJXsrM2vTTVsddYHDlzQmSxZKi53kWDx1O9_P9PXD-Su0BKy3zqztSDIsHirYagrBCkKeXZ_utyv69OZpTi8wtgIWYVke3sDI0NQIYh00W5/s320/bitcoincode3.jpg" width="320" /></a></div>
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13 mila euro sono garantiti in 24 ore. Sissignori, garantiti. </div>
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Basta iscriversi, inviare il proprio deposito ed aspettare che dei bot super sofisticati facciano trading tra le centinaia di cripto valute. Si può stare comodamente seduti sul divano a guardare telefilm o la Vita in diretta, mentre i proprio soldi lievitano meglio di un dolce farcito di Pane Angeli!</div>
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In realtà, una volta inviato il denaro, la dashboard con i dati del proprio conto verrà gonfiata in maniera fittizia, dando l'illusione di aver guadagnato davvero! Entusiasmo, perepepè e stappare subito una bottiglia di champagne, o di barolo della Lidl se non si ha niente di meglio sottomano. </div>
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In fondo il Bitcoin code è stato creato per la gente comune, che non sa assolutamente niente di investimenti e cripto valute, e che generalmente si affida ai consigli della De Filippi o della Prova del Cuoco per fare la spesa o gestire le problematiche della vita quotidiana. </div>
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A quel punto, convinti di aver un bel gruzzoletto da riscuotere, si chiede il trasferimento della cifra guadagnata dalla piattaforma al contocorrente . </div>
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E qui casca l'asino. Transazione non abilitata. Problemi di connessione. Telefonate dal broker con sede in Albania o Bulgaria che dice: no, siamo spiacenti, al momento non può ritirare il suo denaro. Serve un certo numero di transazioni, il sistema è sovraccarico e la rava e la fava.</div>
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Morale: soldi persi.</div>
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Inutile fare denuncia alla Polizia postale o cercare di richiedere indietro la transazione al proprio provider di carta di credito o alla banca in caso di bonifico. I soldi saranno già in qualche paradiso fiscale con il finto Savarese in costume e ciabatte a bere Pina Colada sparapanzato su una spiaggia di sabbia purissima, mentre il truffato rosica e si imbottisce di gaviscon e xanax, a seconda dell'ammontare di soldi buttati.</div>
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Anche solo registrarsi al sito senza depositare nulla si trasforma in un incubo: i call center di Bitcoin Code non mollano l'osso facilmente e perseguitano le persone con decine di telefonate per indurle ad investire. Non si riesce nemmeno a cancellare l'account.</div>
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E se si dà anche solo un'occhiata alla pagina e poi si esce senza registrarti compare un bel pop up minaccioso in cui si dice: ehi, sei un cretino, hai fatto l'errore più grande della tua vita. Povero idiota, potevi far piangere di invidia Zio Paperone e invece te ne vai così, con le tasche bucate piene di tarli. </div>
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OK, le parole non sono proprio testuali, ma il concetto è quello.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1Ovp1QWv7I_Wka0FoI6Swcf1AKsV8IFlPP-S_N-sMKCMjmXt83MRWent5UOpfTgsm3A9OUHgd0Ttp0j_ya5GQj_GoSBcSKtr_VdHHwFrKS_AqhcB8A6xrMcDkMjZ-hcsVRQKl8NCT_31b/s1600/bitcoincode2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: justify;"><img border="0" data-original-height="564" data-original-width="800" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1Ovp1QWv7I_Wka0FoI6Swcf1AKsV8IFlPP-S_N-sMKCMjmXt83MRWent5UOpfTgsm3A9OUHgd0Ttp0j_ya5GQj_GoSBcSKtr_VdHHwFrKS_AqhcB8A6xrMcDkMjZ-hcsVRQKl8NCT_31b/s320/bitcoincode2.jpg" width="320" /></a></div>
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Morale della favola: le truffe sono sempre dietro l'angolo e la fama di Bitcoin induce molti sprovveduti a sognare i soldi facili. Ma il mercato delle cripto valute non è per tutti e di certo non è un generatore automatico di profitti.</div>
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Uomo avvisato, mezzo salvato!</div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-43527810750854932012018-02-25T18:15:00.003+01:002018-04-04T13:16:47.715+02:00Trip Advisor: il mio ristorante chiuso da un anno ha vinto un certificato di eccellenza<span style="background-color: black; color: white; font-family: "source serif pro" , serif; font-size: 24px;">Come fa un ristorante chiuso da un anno a ricevere il certificato di eccellenza di Trip Advisor? Ho aperto l'email oggi e ho trovato la seguente comunicazione:</span><br />
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<span style="clear: left; color: white; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="798" data-original-width="809" height="314" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXL7owAuj7QwKZCES2CGDAVORFNioqqfGOi2hS1VFwe-8zxK0hV2LExu34oJO_2CliY1J9yobnVN0BXUDIg0i_1DSJhao98foL7zmaaiPhXXUWKN9sJNE4NyFl_7eLUv-PuiTrqxSFXxpY/s320/trip.jpg" width="320" /></span></div>
<span style="background-color: black; color: white; font-family: "source serif pro" , serif; font-size: 24px;">Peccato che il mio ristorante sia chiuso dal 31 Ottobre 2016.</span><br />
<span style="background-color: black; color: white; font-family: "source serif pro" , serif; font-size: 24px;">Davvero fiera di ricevere un bel riconoscimento dato a caso, per far credere alla gente che Trip Advisor, col suo bel fatturato annuo di 2 miliardi di dollari, sia una cosa seria.</span><br />
<span style="background-color: black; color: white; font-family: "source serif pro" , serif; font-size: 24px;">Negli anni di attività ricevevo ogni settimana delle offerte per recensioni a pagamento, buone o cattive. Si partiva da 250 euro per 15 recensioni in un mese, fino ad arrivare a 600 euro per l'affarone: abbonamento annuale con oltre 150 positive.</span><br />
<span style="background-color: black; color: white; font-family: "source serif pro" , serif; font-size: 24px;">Volendo c'era l'altra parte della medaglia, quella che ti comunicavano al telefono chiamando, generalmente, intorno all'una o alle otto, mentre stavi spadellando in cucina come un dannato, la cameriera volava in sala portando piatti, il sommelier stappava bottiglie e il primo derelitto che aveva un attimo di tempo faceva i caffè e lavava i piatti. Una normale serata in un locale di provincia insomma.</span><br />
<span style="background-color: black; color: white; font-family: "source serif pro" , serif; font-size: 24px;">Ti chiamavano e tu dovevi riattaccare cortesemente, senza insultarli come dei cani come avresti voluto, bofonchiando un "sì sì" quando dicevano che avrebbero ritelefonato il giorno dopo ad un'ora più consona. Così alle 11 squillava il telefono e ti offrivano il lato oscuro: le recensioni negative per i tuoi concorrenti!</span><br />
<span style="background-color: black; color: white; font-family: "source serif pro" , serif; font-size: 24px;">Noi non abbiamo mai aderito a questo servizio per due motivi: la cosa ci dava il voltastomaco e non ne avevamo bisogno. Qualcuno invece non la pensava così nei nostri confronti, perciò qualche recensione negativa senza fondamento l'abbiamo ottenuta, sia su Trip Advisor che su Google. Vi metto la foto dello screen shot dell'ultima, alla quale ho risposto forse poco cortesemente, ma non ho potuto farne a meno. Per un minimo di orgoglio sottolineo che le 3 stellette sono dovute al fatto che molte persone ce ne abbiano data una sola per comunicare che la struttura è chiusa.</span><br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHzqEKnZaNgwpqMLrPRefHgsM0Itqu9TKrH4HDs8x1E_2CpDfNwYyHJE0RqRXiZyiSWRn2qpmpbmu7nllgs8k-0np8gx6vNomX-jdoHWK4LT4_DCrBunGXqjn4l30qFhnhVYHJ-RBELtg9/s1600/recensione.jpg" imageanchor="1" style="background-color: black; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: white;"><img border="0" data-original-height="530" data-original-width="1161" height="291" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHzqEKnZaNgwpqMLrPRefHgsM0Itqu9TKrH4HDs8x1E_2CpDfNwYyHJE0RqRXiZyiSWRn2qpmpbmu7nllgs8k-0np8gx6vNomX-jdoHWK4LT4_DCrBunGXqjn4l30qFhnhVYHJ-RBELtg9/s640/recensione.jpg" width="640" /></span></a></div>
<span style="background-color: black; color: white; font-family: "source serif pro" , serif; font-size: 24px;">Ma gli anni sono passati da quando facevo la cuoca nella mia cucina e ho scoperto che le cose sono peggiorate notevolmente.</span><br />
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><span style="font-family: "source serif pro" , serif; font-size: 24px;"><span style="color: white;">Ci sono siti come</span><span style="color: yellow;"> </span></span><a href="http://www.cinqueuro.com/" rel="nofollow noopener" style="box-sizing: inherit; cursor: pointer; font-family: "source serif pro", serif; font-size: 24px; line-height: inherit; transition: all 0.2s ease-in-out;"><span style="color: yellow;">http://www.cinqueuro.com</span></a><span style="color: white; font-family: "source serif pro" , serif; font-size: 24px;">, in cui per 5 euro si possono acquistare recensioni, like su facebook, instagram, qualunque cosa. Un singolo usa il suo profilo per guadagnare scrivendo frottole, bugie, cagate, nullità su internet, riempiendo la rete di falsità inimmaginabili. Di cosa ci si può fidare ormai, se chiunque può dare il proprio parere a pagamento su mezzi elettronici in grado di raggiungere in un attimo milioni di persone?</span></span></span><br />
<span style="background-color: black; color: white; font-family: "source serif pro" , serif; font-size: 24px;">Prima di avere l'attività usavo Trip Advisor, scrivevo le mie recensioni su ristoranti e alberghi, ma ormai ho smesso.</span><br />
<span style="background-color: black; color: white; font-family: "source serif pro" , serif; font-size: 24px;">A qualcuno di voi è mai capitato di scegliere per cena un locale super raccomandato e mangiare cartone condito, quando andava bene? A me sì, e il cartone non era nemmeno surgelato di pessima qualità, ma qualcosa che le mie viscere non hanno minimamento gradito, facendomelo notare per tutta la notte.</span><br />
<span style="background-color: black; color: white; font-family: "source serif pro" , serif; font-size: 24px;">Quindi evviva l'ennesimo strumento dal bel potenziale mandato in vacca dal desiderio di profitto.</span><br />
<span style="background-color: black; color: white; font-family: "source serif pro" , serif; font-size: 24px;">Andiamo al ristorante seguendo il passaparola, o fermiamoci dove vanno i camionisti, perchè, come si dice, se ci sono loro, si mangia bene.</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-3513290150007037642018-02-23T14:40:00.002+01:002018-02-23T15:35:48.646+01:00Libri più venduti: una youtuber in testa alle classifiche<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiouI9Noto0IHTICTkQRaJkFRDWH8IrS6rckUF9CMYThAusCWMDkL2jpJi4y3s4TehKYX1CELrXdcxXVBkr-IgstqC0Us9OZjrMwNm2CVUB718MQXVfdLW9-hIt03ed14XyeERnXC5O0iqe/s1600/iris.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiouI9Noto0IHTICTkQRaJkFRDWH8IrS6rckUF9CMYThAusCWMDkL2jpJi4y3s4TehKYX1CELrXdcxXVBkr-IgstqC0Us9OZjrMwNm2CVUB718MQXVfdLW9-hIt03ed14XyeERnXC5O0iqe/s320/iris.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="background-color: black; color: white;"><br /></span>
<span style="background-color: black; color: white;"><br /></span>
<br />
<div class="MsoNormal">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt;">Sono vecchia, la tecnologia mi ingoia e mi rigurgita senza
pietà. Non riesco a stare al passo con i tempi, ma, in fondo, non so nemmeno
perchè dovrei.</span></div>
<span style="background-color: black; color: white;"><span style="font-size: 18.0pt; line-height: 107%;"></span><br /></span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 18.0pt; line-height: 107%;"><span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt;">Oggi ho scoperto che il libro più venduto su Amazon, primo in
classifica, è quello di una raggazzina di 15 anni, una youtuber di nome Iris
Ferrari, che spopola sul web con centinaia di migliaia di followers.</span></span></div>
<span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt; line-height: 107%;">
<span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial;"></span></span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 18pt; line-height: 107%;"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial;"><span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt;">La sua prima fatica letteraria si intitola "Una di
voi", e ha venduto in sola prevendita oltre duemila copie.</span></span></span></div>
<span style="font-size: 18pt; line-height: 107%;"><span style="background-color: black; color: white;">
<o:p></o:p></span></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="MsoNormal">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt;">"Sarà un fenomeno", ho pensato, così sono andata ad
informarmi un po' e a guardare alcuni dei suoi mirifici video.</span></div>
<span style="background-color: black; color: white;"><span style="font-size: 18.0pt; line-height: 107%;"></span><br /></span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 18.0pt; line-height: 107%;"><span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt;">E lì ho capito che sì, sono vecchia, perchè se alla sua età
mi fossi filmata in quel modo mia madre mi avrebbe mollato uno scapaccione
biblico dicendomi di smettere di fare la stupida. Quando ballavo in camera mia,
con la musica ad un volume accettabile, perchè ai vicini non interessavano i
Duran Duran e guai ai vinti se solo avessero sentito due o tre note di Wild
boys, c'era sempre l'ombra materna o paterna che passava davanti alla porta
della mia camera, rigorosamente aperta, buttando dentro un occhio misto di
disperazione, compatimento, sorrisetto trattenuto e sospirone annesso.</span></span></div>
<span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt; line-height: 107%;">
<span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial;"></span></span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 18pt; line-height: 107%;"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial;"><span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt;">Invece la giovane Iris fa video a raffica, dicendo una marea
di cose prive di senso, tagliando ogni due secondi perchè evidentemente non è
in grado di dire tre parole di fila senza impappinarsi. E poi balla, muovendo
la bocca a ritmo della musica, che manco Heather Parisi strafatta di crack
farebbe così pena.</span></span></span></div>
<span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt; line-height: 107%;"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial;">
</span></span>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt; line-height: 107%;"><span style="font-size: 18pt;">Ho scoperto quindi che esiste una App che si chiama
musical.ly, dove la gente si filma mentre mima le parole delle canzoni, dei
film, di qualunque cosa. </span></span></div>
<span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt; line-height: 107%;">
</span><br />
<span style="background-color: black; color: white;"><br />
</span><br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt; line-height: 107%;">Fa sketch pseudo comici, va in onda dal vivo mentre si lancia
in mare dalle scogliere o va al supermercato. Milioni di followers, cuoricini
di apprezzamento e visualizzazioni. Milioni.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2RLsHj8GUOXzFb2W8OtUodY-BP9evpbpu36Gxpkhb-piMA1vAR_efMOYPtrHRa4kPJOm4-eLuhZPNbl4N1Xp1BRjcUP0hqP4rBGZUMcx5NNDwX7LuAoSZ1G3TkK_nqd6JWN4jPj31C2c3/s1600/musically.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: justify;"><span style="background-color: black; color: white;"><img border="0" data-original-height="1000" data-original-width="1000" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2RLsHj8GUOXzFb2W8OtUodY-BP9evpbpu36Gxpkhb-piMA1vAR_efMOYPtrHRa4kPJOm4-eLuhZPNbl4N1Xp1BRjcUP0hqP4rBGZUMcx5NNDwX7LuAoSZ1G3TkK_nqd6JWN4jPj31C2c3/s200/musically.jpg" width="200" /></span></a></div>
<div class="MsoNormal">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: black; color: white; font-size: 24px;"><br /></span></div>
<span style="background-color: black; color: white;"><span style="font-size: 18.0pt; line-height: 107%;"></span><br /></span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 18.0pt; line-height: 107%;"><span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt;">Così a 15 anni ottieni un contratto editoriale, inizi a fare
eventi in piccoli posti, che non conosce nessuno, tipo Piazza Duomo a Milano,
diventi ricco famoso, scrivi un best seller e credi di essere già arrivato
nella vita. Cavalchi l'onda della moda, finchè ti porta a riva, allora occhio a
non spiaggiarti, perchè è un attimo sprofondare dalla prima posizione su Amazon
alla centomilionesima e ritrovarsi con la sabbia fra i denti.</span></span></div>
<span style="font-size: 18.0pt; line-height: 107%;"><span style="background-color: black; color: white;">
<span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial;"></span></span></span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 18.0pt; line-height: 107%;"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial;"><span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt;">Questa società senza contenuti, basata sull'apparenza, sulle
faccine divertenti su youtube, sulle fote del profilo Instagram e gli Snapchat
in macchina, dove ci porterà?</span></span></span></div>
<span style="font-size: 18.0pt; line-height: 107%;"><span style="background-color: black; color: white;">
</span></span>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 18.0pt; line-height: 107%;"><span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt;">I ragazzini non mostrano rispetto per niente e nessuno: è
normale dire al mondo che si odia la scuola, i propri insegnanti, che questo fa
schifo e che palle quest'altro. </span></span></div>
<span style="font-size: 18.0pt; line-height: 107%;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt;">Solo a scrivere queste cose sento bruciare la
punta dell'orecchio, un riflesso condizionato dal passato per la sberla con
anello che avrei ricevuto da mia madre! "Guai a te se dici certe cose sai!
Ti lavo la bocca col sapone se ci provi di nuovo" avrebbe aggiunto mio
padre.</span></div>
<span style="background-color: black; color: white;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 18pt;">Invece no, Iris odia la scuola e gli insegnanti e lo dice in
rete a milioni di persone.</span></div>
</span><div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt;">Dieci consigli per essere come Iris, così si intitola uno dei
suoi video con più visualizzazioni. Decine e decine di commenti. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt;">Lei ci balla
sopra, ma poi qualcuno che non ha i suoi stessi followers, vorrebbe la sua fama
ed è incazzato come una biscia per questo, prende un coltello e apre la faccia
alla professoressa. Questa è la verità, l'altro lato della medaglia social.</span></div>
<span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial;"><div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: black; color: white; font-size: 18pt;">Come detto, io ormai sono vecchia per queste cose. Preferisco
riascoltare il disco dei Duran Duran, magari in vinile, leggendo un buon libro sul divano con in mano un bicchiere di wiskhey, più facilmente di coca cola, e ricordare
l'innocenza dei miei quindici anni, quando il futuro era ancora un mistero
ricco di potenziale, da scoprire giorno per giorno guardando dalla finestra e
non attraverso lo schermo di un telefonino.</span></div>
</span></span><o:p></o:p>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-73176812884254047262018-02-21T19:15:00.000+01:002018-02-21T19:15:06.396+01:00A Los Angeles il ristorante per cannibali:bufala o realtà?<div class="MsoNormal">
<span style="background: rgb(0, 0, 0); font-size: 18pt; line-height: 107%;">Non posso credere che questa notizia sia vera. Non voglio.
Anche perchè se lo fosse sarebbe disgustoso e terrificante allo stesso tempo.</span><span style="font-size: 18pt; line-height: 107%;"><br style="box-sizing: inherit;" />
<span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial;"><span style="background-color: black;">Pare che a Los Angeles, in una località segreta, che viene
comunicata a chi desideri prenotare un tavolo solo dopo accurata verifica,
esista </span><span style="background-color: yellow;"><a href="http://cannibalclub.org/index.html" target="_blank">un ristorante</a> </span><span style="background-color: black;">il cui menù è a base di carne umana. Alta cucina per
cannibali.</span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="font-size: 18pt;">Ovviamente i clienti affezionati sono VIP di un certo
calibro, come Meryl Streep, Chelsea Clinton, Katy Perry e Anderson Cooper.
Questi nomi sono stati candidamente esposti su una apposita lista sul sito web
del locale, con orgoglio si potrebbe dire. </span><span style="font-size: 14px;"></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuAPsptLtVjHYP0NbtFMSnIk4luIElHHqlJ_Rb7y1xu0ht6bk1jg7G1D2sgMK0gxEyCddBS849rS06vlZ1EhWEP5rTFdYZiuLyK5U25O7lRjDV8FfStLza01eZe4d5YcL0LAZ8dH-yswdZ/s1600/cannibal2.jpg" imageanchor="1" style="background-color: black; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: black;"><img border="0" data-original-height="1029" data-original-width="909" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuAPsptLtVjHYP0NbtFMSnIk4luIElHHqlJ_Rb7y1xu0ht6bk1jg7G1D2sgMK0gxEyCddBS849rS06vlZ1EhWEP5rTFdYZiuLyK5U25O7lRjDV8FfStLza01eZe4d5YcL0LAZ8dH-yswdZ/s320/cannibal2.jpg" width="282" /></span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-size: 18pt;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;"><span style="background-color: black;">Il </span><span style="background-color: yellow;"><a href="http://cannibalclub.org/cuisine.html" target="_blank">menù</a> </span><span style="background-color: black;">sembra invitante e delizioso:</span></span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="background-color: black; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">Lasagne di placenta con formaggio, aglio, cipolle, origano e pomodori freschi</span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="background-color: black; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">Penne al ragù classico di carne</span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="background-color: black; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">226 grammi di succulenta lombata passata nell'aglio, con cipolle saltate e salsa Worcestershire</span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="background-color: black; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">Pasticcio di carne con verdurine locali</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUCcFuPioVjlyG5wiRVfvHqm4WqraadxR2POKNlImP_VUorGfyHiR3ZEjDYIPqkmYDXWf7AU22vG2SFVlLeTUWUU9U8TT4eM4-MZwa-CqKhwro6QXAegAbBhY2BZA4s7GS38oz66QCyred/s1600/cannibal.jpg" imageanchor="1" style="background-color: black; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: black;"><img border="0" data-original-height="1029" data-original-width="883" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUCcFuPioVjlyG5wiRVfvHqm4WqraadxR2POKNlImP_VUorGfyHiR3ZEjDYIPqkmYDXWf7AU22vG2SFVlLeTUWUU9U8TT4eM4-MZwa-CqKhwro6QXAegAbBhY2BZA4s7GS38oz66QCyred/s320/cannibal.jpg" width="274" /></span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">Mmmm, ho l'acquolina in bocca, o forse sto per vomitare. Anzi no, sto decisamente per vomitare.</span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">Ma la proprietaria del Club rassicura che la carne è di prima qualità, proveniente da giovani volontari in salute, che invece di donare il proprio corpo alla scienza hanno deciso di continuare a vivere in quello dei commensali, attraverso l'atto purificatore del cannibalismo.</span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">Giuro, è scritto sul sito, non me lo sono inventato.</span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">Ma a parte il fatto che nessuna persona sana, nel corpo e nella mente, deciderebbe di far fare ragù delle proprie chiappe, ci sono un paio di cosette che non tornano.</span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">La prima: mangiare carne umana è un tantino illegale. Se fossimo in Italia i Nas non passano mai, ma negli Stati Uniti mi aspetterei dei controlli stringenti. Il locale è aperto dal 2009, possibile che nessuno lo abbia controllato?</span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">La seconda: il rifornimento di corpi. Qui siamo nella trama di un film dell'orrore. Io avevo un ristorante, perciò mi interrogo sull'approvigionamento della materia prima: quanti posti avrà il ristorante? Ipotizziamo sia piccolo, un ritrovo intimo per buongustai, con circa 30 coperti.</span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">Lo chef dovrebbe avere una scorta per almeno 20 portate per tipo. Ma se tutti decidessero di prendere la lombata? Servirebbero 30 bistecche. Ossia 30 lombi umani. Di gente con un po' di ciccia, sia chiaro, perchè sono da 226 grammi l'una. Quindi due lombi per essere umano= 15 morti al giorno.</span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">Cos'è? Un'ecatombe? E non se ne accorge nessuno? Ma dai!</span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">E se il menù fosse degustazione? Ossia tutti prendono tutte le portate? Se qualcuno chiedesse il bis? Nella cella frigo bisognerebbe tenere due carcasse, ehm, due persone di scorta!</span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">La cosa è folle. Impossibile. Incredibile.</span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">Almeno spero.</span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">Nel caso comunque foste interessati a prenotare un tavolo, Katy Perry ha detto pubblicamente in un'intervista radiofonica che la carne umana è deliziosa, la migliore di tutte. Simile al maiale, se proprio dobbiamo fare una comparazione. E ha aggiunto che da quando l'ha provata è l'unica che riesce a mangiare.</span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">C'è chi si accontenta della fettina del supermercato e chi non può fare a meno di una fetta di giovane forte ed in salute.</span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">Per avere informazione c'è da compilare un modulo. Trovo molto gentile da parte dello staff aver inserito nelle motivazioni la condanna morale. O forse è solo un'altra presa in giro.</span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYcFTbOpZM6rROdqOZeOqNUF5qVmDwMbtZWdbSqLt2WHNqhcPxb-Qsb-0cqMkKby1Omz12PdTSAk1I2J6EvACorqGDoqdVQNcdtRKgdwd1PU_stC8uHzOlUCNRs2bOGFGPWriqGmUVoANb/s1600/cannibalcontact.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="background-color: black; color: black;"><img border="0" data-original-height="1032" data-original-width="858" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYcFTbOpZM6rROdqOZeOqNUF5qVmDwMbtZWdbSqLt2WHNqhcPxb-Qsb-0cqMkKby1Omz12PdTSAk1I2J6EvACorqGDoqdVQNcdtRKgdwd1PU_stC8uHzOlUCNRs2bOGFGPWriqGmUVoANb/s320/cannibalcontact.jpg" width="266" /></span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">Insomma, mi sembra che questa storia sia uno scherzo gigantesco. La mia mente razionale non vuole minimamente prendere in considerazione nemmeno la vaga possibilità che sia realtà.</span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">Poi penso per un attimo al numero di persone che scompare ogni giorno nel mondo, così, nel nulla, senza lasciare traccia.</span><br style="box-sizing: inherit; font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;" /><span style="font-family: "Source Serif Pro", serif; font-size: 24px; text-align: start;">E mi spavento</span></span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-82340846001839477742016-12-20T00:02:00.000+01:002016-12-20T00:23:54.014+01:0012 Dicembre 2016: la terza guerra mondiale non è mai stata così vicina.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRwcHUWjN6kS_umQoPhVrg4z6LyiSXTI2ARCu_5uEgftY-dutRCnRO5dbud1GPYALSNxdBaexrZXhsLWMwFArVxHiSkaa9C76jwwPFeJBD2X8jqL-PsKXnevHwpegvE3MYUHJkU6GO53If/s1600/russo.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="221" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRwcHUWjN6kS_umQoPhVrg4z6LyiSXTI2ARCu_5uEgftY-dutRCnRO5dbud1GPYALSNxdBaexrZXhsLWMwFArVxHiSkaa9C76jwwPFeJBD2X8jqL-PsKXnevHwpegvE3MYUHJkU6GO53If/s320/russo.jpg" width="320" /></a></div>
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Annoto con un circoletto rosso la data di oggi sul calendario. Un cerchio che non si chiude mai, del colore del sangue che parla lingue diverse dalla mia, ma è esattamente come il mio. Vado a letto con la consapevolezza, anzi la certezza, che l’umanità non sia mai stata così vicina alla terza guerra mondiale come stasera. In confronto alla situazione che si è creata oggi la crisi dei missili di Cuba del ’62 è stata una scaramuccia tra ragazzine. Sì perché in quel lontano Ottobre c’erano di mezzo gli Stati Uniti e la Russia, mentre il resto del mondo stava a guardare comodamente da casa, ma oggi, oggi no. Il mondo è una polveriera con una miccia innescata da tempo, pronta ad esplodere. Non sono solo Usa e Russia, la Turchia, l’Isis o la Siria. Questa volta c’è di mezzo la gente. La popolazione. Gli uomini e le donne comuni. Pieni di odio, rabbia, paura. Tutti chiedono a gran voce una soluzione a problemi che ci logorano, di cui non se ne può più. Un altro camion, mercatini di Natale. L’odio monta, la rabbia sale. Ma come? A Natale poi? Maledetti Islamici. Bisogna fare piazza pulita. E mentre il tir si faceva largo sulla folla, in una galleria d’arte di Ankara l’ambasciatore russo Andrey Karlov è stato ucciso con tre colpi di pistola da un poliziotto che voleva vendicare Aleppo e i fratelli Siriani. Non voglio analizzare le cause, il chi, il perché di quello che è accaduto, anche se nulla succede da solo o per puro caso. Ci sono mani che tirano i fili, che manipolano e controllano i cervelli di quelli che comunemente chiamiamo attentatori. Non voglio fare qui domande, che invece ronzano nella mia testa in una massa di neuroni impazziti che cozzano contro la scatola cranica di una persona con il vizio di pensare invece che credere e basta. Quello che invece voglio fare può sembrare un po’ new age, o forse intimamente religioso, o soltanto sciocco, Non è nulla di tutto ciò. Voglio mandare un segnale di amore nell’Universo. Voglio dire che la mia luce è accesa e che la terrò salda, puntata contro l’oscurità che sta stringendo la sua morsa per portarci sull’orlo della distruzione. La terza guerra mondiale. No, non ci sarà, non ci sarà perché noi non lo permetteremo. Noi crederemo ancora in noi stessi e negli altri, vedremo oltre la cortina di fumo di odio che negli specchi dell’inganno ci rimanda facce sconosciute e nemiche, nel profondo della nostra anima riconosceremo l’impostore e spegneremo l’odio con l’amore. Amore non vuol dire perdono, condiscendenza, accettazione. Non significa far finta che i morti non siano morti o che le dita dei potenti non siano tutte puntate sul pulsante di lancio delle armi atomiche. Non vuol dire nemmeno pregare un qualunque Dio al di fuori di noi, rimettere a lui la sorte dell’umanità. Siamo noi quella sorte, noi la speranza, la cura contro la distruzione e il caos. Andiamo a letto pensando che c’è molto di più di quanto ci viene detto, che siamo molto di più. Accendiamo la luce della nostra infinita essenza e coscienza e cacciamo via il buio, con amore e tanti calci in culo. Facciamolo per tutti noi.</div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-84708493350687162732012-12-31T02:23:00.001+01:002012-12-31T02:26:49.172+01:00Montalcini, il teatro del cordoglio<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiG6oZLds2I6evL2CU9HXxQa1sToxBLITTWkAqrGq6vLYKm27bAFSk_212GbPTRVtm-m-ejDLCKoNOy5e-awxMuJ_JrQr_7fACLBLVzKmdT2mx0pMDIKTVTOBG6VL47rEuzIQZn82V00bsy/s1600/rita-levi-montalcini.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiG6oZLds2I6evL2CU9HXxQa1sToxBLITTWkAqrGq6vLYKm27bAFSk_212GbPTRVtm-m-ejDLCKoNOy5e-awxMuJ_JrQr_7fACLBLVzKmdT2mx0pMDIKTVTOBG6VL47rEuzIQZn82V00bsy/s320/rita-levi-montalcini.jpg" width="320" /></a></div>
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E' morta Rita Levi Montalcini. Tenendo conto che aveva 103 anni non mi azzarderei a scrivere prematuramente, insomma prima o poi capita a tutti, se sei un over 100 diciamo che le probabilità di non arrivare a domani sono tante. Ma la cosa meravigliosa è stato leggere sui vari social networks le reazioni della gente comune. Posso capire i politici che devono dirsi addolorati e rilasciare tutti le stesse dichiarazioni di finto cordoglio, ma che cosa fa scattare nella testa di molti di noi il desiderio di scrivere pubblicamente mi dispiace, ciao Rita, una grande che se ne va? Ciao Rita? Era forse una parente, amica di bisbocce di gioventù? La vecchina della porta accanto? Decisamente no, nessuno la conosceva di persona, nessuno la conosceva attraverso il suo lavoro se non ricercatori e scienziati. Eppure il copia incolla delle frasi celebri è ovunque, come se pubblicarle sul proprio profilo facebook sia la cosa più logica dopo averle tenute scritte per anni nel libricino sul comodino, lette prima di andare a dormire insieme a quelle, che ne so, di Gandhi, Madre Teresa, Nelson Mandela, Martin Luther King e magari un certo Gesù. Dubito che tutti quelli che hanno postato la foto della signora della scienza le avessero mai sentite prima. Io personalmente non mi vergogno a dire che non avevo idea del perchè abbia vinto il nobel per la medicina. Ho dovuto guardare diversi programmi per saperlo: identificazione del fattore di accrescimento della fibra nervosa. Chi ne sa qualcosa? Quanti di quelli che hanno pubblicato il proprio dispiacere hanno la più pallida idea di quale fosse il suo lavoro? Tutti sanno che era un genio, una grande scienziata, ma per sentito dire alla televisione, magari letto sul giornale, con quell'informazione superficiale di terza mano che nel libro della conoscenza vale meno di zero. Ma adesso sono addolorati. Ciao Rita. Un orgoglio italiano. Che però era ebrea, nata a Torino, ma ebrea. Che ha regalato un nobel all'Italia per studi effettuati in America, con ricercatori americani, srtutture americane e sovvenzioni americane. Che ha creato una fondazione per l'educazione alle donne africane. Tutto molto bello, molto nobile ma poco italiano. Eppure oggi è un pezzo di cuore nazionale che se ne va, tutti nipoti di nonna Rita questa sera. Immagino la folla disumana che andrà alla camera ardente, la curiosità morbosa di vedere la morta con la scusa di renderle omaggio, e per poi raccontare in giro "io c'ero" dandosi toni da intellettuale. Ma per piacere! Io penso che sia stata una donna unica, di altissimo livello spirituale e di grandissimo impatto mondiale. Un cervello come non ce ne sarà per decenni. Ma che cosa abbia fatto l'ho scoperto adesso, leggendo quelle famose frasi, ascoltando qualche intervista, approfondendo un po' per capire i motivi di tante scene tipiche del teatrino italiano. Adesso, come la maggior parte di chi ha postato sui social networks. Perciò posto anch'io qualcosa sulla morte di Rita Levi Montalcini, ma in controcorrente, perchè le maschere di carnevale non mi piacciono fuori stagione. </div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-1352700083985134432012-12-21T01:32:00.001+01:002012-12-21T01:32:24.491+01:00UNA APP PER SINCRONIZZARE IL CESSO ALLA TUA CACCA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPcKOm6nr6mnSwtK9UTwmMiYusafY03HFs_1TMUQmb4slJOs2OKhyphenhyphen73o_NUuhY8u82An9eFhWowIn0PAvigi1Cq1UNoGNR7lqlOgiqESki3x8zFT4fu3R55V_jrO8Vc6R1uB9nrTr79KK-/s1600/lilx1.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="151" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPcKOm6nr6mnSwtK9UTwmMiYusafY03HFs_1TMUQmb4slJOs2OKhyphenhyphen73o_NUuhY8u82An9eFhWowIn0PAvigi1Cq1UNoGNR7lqlOgiqESki3x8zFT4fu3R55V_jrO8Vc6R1uB9nrTr79KK-/s320/lilx1.png" width="320" /></a></div>
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Lixil Satis: già il nome mi fa venire voglia di andare in bagno, evocando i giorni remoti in cui mio nonno faceva un salto in quello di casa mia dopo aver preso le sue gocce di gutalax...e lo devastava. Ma questo wc che viene dal Giappone mette ancora più ansia del doversi andare a lavare i denti dopo i bisogni del caro familiare, perchè si comanda con un'applicazione per smartphone, e crea una statistica di come funziona il nostro intestino! Basta passare il dito sull'icona flush e il water scarica, si fa un leggero slide e un tubicino si protude da sotto la ciambella per igienizzarla con un getto di liquido per sanitari; il tutto accompagnato dalla playlist preferita del defecatore di turno che può selezionarla tramite Andorid per rilassarsi e convincere più facilmente il proprio ano a far passare un bell'escremento! </div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVP6BBocuJpGS3TArtVcy11E1yGRVUZagzxzlKcpcEo-luGk6qMJBCHUae92gRq7zD7GzaPEHDSNrF3ioRenD4WXuEszwyb2UGA8mL7lGtw-ttbseNNdYWk2Ip9xxQ8O7fgEHdBzPy4kip/s1600/lilxl2.png" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><br /></div>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVP6BBocuJpGS3TArtVcy11E1yGRVUZagzxzlKcpcEo-luGk6qMJBCHUae92gRq7zD7GzaPEHDSNrF3ioRenD4WXuEszwyb2UGA8mL7lGtw-ttbseNNdYWk2Ip9xxQ8O7fgEHdBzPy4kip/s1600/lilxl2.png" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="154" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVP6BBocuJpGS3TArtVcy11E1yGRVUZagzxzlKcpcEo-luGk6qMJBCHUae92gRq7zD7GzaPEHDSNrF3ioRenD4WXuEszwyb2UGA8mL7lGtw-ttbseNNdYWk2Ip9xxQ8O7fgEHdBzPy4kip/s320/lilxl2.png" width="320" /></a>E poi la parte migliore, quella per cui proprio non si può fare a meno di acquistarlo: la tabella della merda! Giorno per giorno un calendarietto colorato, con tante iconcine, tiene traccia di quanta cacca abbiamo fatto sincronizzandosi wireless con il cesso. Più abbiamo cagato più grande sarà la dimensione del disegno sul display, che sembra una meringa al cioccolato appena uscita da un sac a poche! Manca solo la voce metallica che dice: oggi sei un po' stitico, oppure ottimo stronzo dalla consistenza gradevole, o che schifo di diarrea, cosa hai mangiato maiale? Non ci siamo: hai vermi grossi come lombrichi e una tenia che è un'anaconda. <br />
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Se facesse anche l'analisi delle feci sarebbe il massimo. O forse no. </div>
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Una cosa è certa: nel vero senso della parola a me sembra una cagata!</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-44353120827854755762012-12-19T02:27:00.001+01:002012-12-19T02:35:47.561+01:00Porta a Porta fa politica subliminale<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGhtduFyn8pWeDVfhUYci7ywxf_6_Qe6OXcw4x5IlGjRip-S849c9KE-nS1uIapyarQ3zjEIf5Yer2q-wVSLdOrCGJSVSY6jos_4oTlaL8EgBk-yQvcX5Jzyh4Xd0OBQM5-BS26uT044Rg/s1600/screenshot-berlusconi-vespa8.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="177" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGhtduFyn8pWeDVfhUYci7ywxf_6_Qe6OXcw4x5IlGjRip-S849c9KE-nS1uIapyarQ3zjEIf5Yer2q-wVSLdOrCGJSVSY6jos_4oTlaL8EgBk-yQvcX5Jzyh4Xd0OBQM5-BS26uT044Rg/s320/screenshot-berlusconi-vespa8.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiH_BgGTNIARpZbtiZFPmRscYldnRlbRiPnkbOddfTkbFEOqGJ7X9VntoLw7ODuENrtIWhqr44mxXSY1g56-gU6skbuUs8Sf6G7p7Y4yuYFcl9A9QWldtuHtw-102EOEgYCwE5Mja65L6LC/s1600/bruno-vespa-scrive-586x332.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="181" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiH_BgGTNIARpZbtiZFPmRscYldnRlbRiPnkbOddfTkbFEOqGJ7X9VntoLw7ODuENrtIWhqr44mxXSY1g56-gU6skbuUs8Sf6G7p7Y4yuYFcl9A9QWldtuHtw-102EOEgYCwE5Mja65L6LC/s320/bruno-vespa-scrive-586x332.jpg" width="320" /></a></div>
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La politica è un gioco marcio in cui si cerca di manipolare l'elettorato con tanti bei discorsi. La televisione pubblica, quella per cui paghiamo il canone, deve essere imparziale e non giocare con la mente degli italiani cambiando una parola qui e una lì per far arrivare nelle case un messaggio distorto ad arte della realtà. Io non sostengo Berlusconi. Non sostengo nessuno. Al momento sono più per una bomba in parlamento che li faccia saltare tutti per aria ( la ghigliottina è passata di moda ). Però non sopporto che mi si prenda in giro, non lo tollero. </div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsanfOh8m0nO_oCxRQUF7Sru7lKJXEAlGeQgr8Y0i_V0OQeyA4H0RpP_DBfqwlpYAIG8L_9oPHM3gmZoLQ7IbBOLSq3DVfEqJVfLbKAGDJrG0uBANoHEXtHQ5Ts87Nj6hbiOEe5Eml_XWH/s1600/screenshot-berlusconi-vespa-imu1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="181" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsanfOh8m0nO_oCxRQUF7Sru7lKJXEAlGeQgr8Y0i_V0OQeyA4H0RpP_DBfqwlpYAIG8L_9oPHM3gmZoLQ7IbBOLSq3DVfEqJVfLbKAGDJrG0uBANoHEXtHQ5Ts87Nj6hbiOEe5Eml_XWH/s320/screenshot-berlusconi-vespa-imu1.jpg" width="320" /></a>Porta a Porta questa sera ospitava Berlusconi, con tre conropartite di sinistra come interlocutori. Più una mediatica in totale opposizione: la Rai. Non ho visto tutto il programma, ma mi è bastato poco per capirne il tenore: Monti va bene per l'Italia, Berlusconi no. La regola principale nella sublime arte della comunicazione sancisce che non importa ciò che si dice, ma ciò che la gente capisce. Questo fa la differenza. E su questo si è basata la slealtà della Rai. Nel caso specifico, parlando di Imu e della sua cancellazione in caso di vittoria del Pdl, è comparsa sullo schermo dietro a Vespa una grafica che sintetizzava questo discorso: l'Ici al tempo di Berlusconi era tot. Se il gettito dell'Imu oggi è pari a tot e verrà eliminato, tot rientrerà nelle casse dello stato in questo modo. Berlusconi ha fatto pagare 12 miliardi di ici e deve far rientrare 4 miliardi, scritto sullo schermo 12 MILIARDI e 4 MILIARDI. L'Imu di Monti è stata pari a 4 miliardi e trencontomila euro e rotti, scritto sullo schermo così: 4.340 MILIONI. Notate la sottile differenza? Si tratta della stessa cifra, spicciolo più spicciolo meno, ma dire miliardi di euro fa più impressione di milioni. Vespa non riusciva a leggerlo correttamente e ha persino tentato di prendere appunti su una lavagna, ma al terzo tentativo di dire quattromilatrecentoquarantamilioni gli è scappato 4 miliardi. </div>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGhtduFyn8pWeDVfhUYci7ywxf_6_Qe6OXcw4x5IlGjRip-S849c9KE-nS1uIapyarQ3zjEIf5Yer2q-wVSLdOrCGJSVSY6jos_4oTlaL8EgBk-yQvcX5Jzyh4Xd0OBQM5-BS26uT044Rg/s1600/screenshot-berlusconi-vespa8.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"> </a>Gioco perverso, davvero. A casa, se non si è attenti, se ci si sta preparando una tazza di camomilla o un antiacido per lo stomaco visto gli argomenti, ciò che rimane nella mente è la parola milioni. Quindi Berlusconi=miliardi, Monti=milioni. Meglio Monti. Invece no, è la stessa zuppa. Pessima la Rai, davvero, trucchetti meschini di controllo delle masse, lavaggi del cervello legalizzati, indirizzamento politico subliminale. Disgustoso. Ognuno di noi deve essere libero di scegliere, nel bene e nel male, usando la propria testa, usufruendo di mezzi di comunicazione imparziali. Chi è già schierato non ha certo bisogno di pensarci su, ma la politica deve rimanere nelle aule o sulla bocca dei diretti interessati, non comparire sui maxi schermi della tv di stato in maniera artificiosa e subdola. E questo vale per qualunque forza o partito o candidato in campo. Se fosse successo a Bersani o a Casini o a chiunque altro sarei indignata allo stesso modo. Non voglio che si giochi con la mia mente, che per fortuna non si fa imbrogliare, ma quanti italiani se ne saranno accorti? In quanti il seme si sarà piantato? Le parole contano. Usiamole degnamente.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-69820000806263440862012-12-14T16:17:00.000+01:002012-12-14T16:17:55.952+01:00LA SOPRAVVIVENZA E' UN BUSINESS IN AUMENTO
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi44ElhNP-eOswgH_ZncWPB0EpUCsbDiaIfHwoINeEY3_rrfWL6EvXgsaMYJ2ZBwylQjDfn2F7KcLuPUbnlE5MOu7DXcJtFIKfLddOZVWu9auAUbsQowkcjVQc79ZIi0iWaegEqI686lZeI/s1600/kit1.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi44ElhNP-eOswgH_ZncWPB0EpUCsbDiaIfHwoINeEY3_rrfWL6EvXgsaMYJ2ZBwylQjDfn2F7KcLuPUbnlE5MOu7DXcJtFIKfLddOZVWu9auAUbsQowkcjVQc79ZIi0iWaegEqI686lZeI/s320/kit1.jpg" width="320" /></a></div>
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La predizione o presunta tale di una imminente
fine del mondo ottiene incredibili risultati commerciali. Allo stesso modo un
allarme uragani, terremoti, inondazioni, fenomeni questi che effettivamente si
sono realizzati di frequente negli ultimi anni, da Katrina a Bopha. I Maya li
lascerei un attimo da parte perchè fanno gioco a sè, ma il punto focale è
sempre lo stesso: la gente ha paura. E la paura genera l'ansia da
sopravvivenza. In Siria avranno le bombe atomiche? A Fukushima va davvero tutto
bene? E se dopo un terremoto non ci fossero cibo, acqua e riscaldamento? Sono
queste le domande su cui si basa il fiorente mercato del catastrofismo, che in
un periodo di crisi mondiale sta vivendo un'impennata ed una crescita
vertiginosa delle vendite. "Preparatevi a sopravvivere" recitano gli
slogan di molte ditte che producono i kit di emergenza. Ce n'è per tutti i
gusti: si parte dal kit base 24 ore, con razioni di cibo, barrette
ipercaloriche, torce dinamo, cerotti, teli termici e si arriva alla banca dei
semi, scatole di latta contenenti semi di ortaggi e alberi da frutto pronti ad
essere piantati in qualunque condizione climatica. O così almeno dicono. Ci
sono gli strumenti per purificare l'acqua, le maschere antigas, gli stock di
cibo in scatola, i macina farina manuali, le radio e le scorte mediche. Inoltre
per non dimenticare quanto siano importanti i nostri amici animali si può
acquistare tranquillamente una semplice busta con cibo liofilizzato in quantità
sufficiente per sfamare un cane o un gatto per 5 anni. Non male. Ovviamente in
questo periodo ci sono i saldi, le offerte speciali dell'ultimo momento, i mega
discount stock per salvare un intero paese. E pubblicità ovunque. La paura fa
vendere davvero bene, perchè, in fondo, non finisce mai. Ogni giorno basta
accendere la televisione e guardare il telegiornale per terrorizzarsi, cercare notizie online e
scoprire ciò che non viene filtrato dalla censura fa rabbrividire! Perciò l'ideina che magari
una scorta di cibo disidratato potrebbe essere utile viene un po' a tutti prima o poi. I prezzi
in fondo sono abbordabili, male che vada si buttano una decina di euro, non si sa mai.
Sì perchè i teli termici costano appena 2.50 euro, le razioni di cibo per 3
mesi solo 50 euro, con ampia gamma di scelta tra carne, verdura, carboidrati
vari, frittate e pizza in polvere. Davvero deliziose. Per poi arrivare ai mega
deal da 650 euro che garantiscono vita a oltranza. Alcune ditte specializzate
in bunker offrono grafica in 3d per dare subito un’idea al cliente di come
verrà costruito il riparo anti atomico al posto del garage interrato,
comprensivo di indicazioni dettagliate sull’impianto elettrico, il
riscaldamento ed i comfort di ogni genere. Murati vivi sotto terra, ma comodi.
Imperativo assoluto del buon catastrofista. La saggezza popolare dice che la
paura fa 90, qui si tratta di 90 milioni di euro di fatturato! Anzi, di più.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgI8fpCFXM5n69AWOP-LyGch-z7_nYHCNYsGSHVEtLR2u4HtcwvNP7lqs3aZABNvatMC_tXdIbMbUZ4KVHkUV3a7jzJu00rH0pLGyDwirFX0EUO_26AngZryrlsIM4Q0n7NCDHIyNeLlm9g/s1600/seedstorage.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgI8fpCFXM5n69AWOP-LyGch-z7_nYHCNYsGSHVEtLR2u4HtcwvNP7lqs3aZABNvatMC_tXdIbMbUZ4KVHkUV3a7jzJu00rH0pLGyDwirFX0EUO_26AngZryrlsIM4Q0n7NCDHIyNeLlm9g/s320/seedstorage.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<o:p></o:p> </div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-6356938146045908442012-12-13T01:59:00.000+01:002012-12-13T01:59:00.962+01:00IO NON PAGO: LA RIVOLUZIONE BIANCA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZNexkl1x8AEp_uHTu846vA0Pm5AQXsboS7Sg-mVSr_6-yHrlYQbYiL4h3bH5qQAF9-pT1ykFx5NX9a0DiA-A7OJJPTZQlVypPLRdR6ICmptZ6OPdQdVyIMt8ezKgJyBdzsb1Uz6zNcLNV/s1600/imu.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="186" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZNexkl1x8AEp_uHTu846vA0Pm5AQXsboS7Sg-mVSr_6-yHrlYQbYiL4h3bH5qQAF9-pT1ykFx5NX9a0DiA-A7OJJPTZQlVypPLRdR6ICmptZ6OPdQdVyIMt8ezKgJyBdzsb1Uz6zNcLNV/s320/imu.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<span style="font-family: Calibri;">L’imu è un furto, una rapina
indecente, una mossa politica dai risvolti devastanti. La seconda rata<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>cade a ridosso del Natale ed è <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>il doppio o il triplo della prima. I consumi
crollano, la crescita economica diventa sempre più una chimera dalla risata isterica.
Dicono che sia per il bene del Paese, per risanare i conti pubblici e far
ripartire le industrie. L’unico modo per uscire dalla crisi. Solo un deficiente
cerebroleso può credere che sia vero. Anche il più povero, il più ignorante, il
meno interessato del mondo alle vicende nazionali si rende conto che si
dovrebbe fare l’esatto opposto. <o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;">Tagli agli stipendi assurdi di
parlamentari, senatori a vita ultraottantenni, pensionati<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>d’oro da rottamare, ecco da dove bisognerebbe
partire. Gente come Andreotti o la Montalcini hanno già le bare foderate di
banconote da 500 euro, non gliene servono altre. I pannoloni, il kukident e le
batterie di ricambio per l’amplifon non sono così care da giustificare ancora
una pensione da parlamentari. E lo stesso vale per Napolitano, che in scadenza
di mandato ha pensato bene di farsi aumentare lo stipendio di 8835 euro. Ma
cosa te ne fai?<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Perché non dare
l’esempio e dire no grazie, non mi servono, il paese<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>non può permetterselo? Vergogna! E’ sempre la
solita canzone, la nenia funebre dell’Italia che parla di auto blu, voli di
stato, presenza alla prima della scala e viaggi inutili in giro per il mondo,
nell’era di internet in cui basta un clic per aprire una video conferenza con
qualcuno all’altro capo del globo.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>L’austerity vale solo per noi. Le imprese
affondano sotto i colpi dell’iva e dell’inps, vanno alla deriva come i pezzi
del titanic dopo lo schianto con l’iceberg, lasciandosi dietro una fila di
cadaveri chiamati disoccupati e suicidi. E’ un cane che si morde la coda. Più
sale la pressione fiscale più la ripresa si blocca, aumenta la paura, un
sottomercato nero che cerca di aggirare le maglie della tassazione creando
maggior evasione. In qualche modo dovremmo pur difenderci. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;">Questo Natale la gente ha gli
occhi vitrei per l’ansia, le luci dell’albero sono spente per non spendere in
corrente, le case fredde per non accendere il riscaldamento, le tavole misere
perché i cenoni costano. Questa è la realtà nell’Italia di quella che fino a
pochi anni fa era la media borghesia, e che adesso è sull’orlo della povertà.
Niente gioia e tanti pacchetti colorati sotto l’albero. I commercianti tiran
giù le serrande per le feste ma non sanno se le riapriranno. I ristoratori
svuotano i frighi e non sanno se li riempiranno di nuovo. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;">Adesso c’è l’imu, poi la tarsu, e
aspettiamo la patrimoniale. Quanto può durare? <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Perché gli permettiamo di farci questo? Perché
lasciamo che espiantino i nostri organi di moribondi da trapiantare ad uno
Stato già cadavere? Nel momento in cui smetteremo di respirare perché avranno
tassato anche l’ossigeno cosa resterà? Una banda di disgraziati con le tasche
piene di soldi, oro, immobili intestati, che giocheranno a carte su un pianeta
desolato, tra di loro, senza più spettatori a cui fa pagare il biglietto di entrata
per il loro one man show. Perché non siamo capaci di ribellarci, di dire basta
e cambiare le cose? Ci vorrebbe una rivoluzione bianca, in cui ogni singolo
contribuente decidesse di non pagare le tasse, le multe, le cartelle di
Equitalia. Venite ad arrestarci tutti e 60 milioni se volete e se potete. Basta
tirar fuori soldi. Mi domando cosa potrebbe fare il governo davanti ad una
simile forma di protesta. Sono certa che potrebbe funzionare. Ma ci saranno dei
coraggiosi disposti a farlo, ad iniziare il tam tam mediatico per far crescere
l’idea ed il movimento “Io non pago?” Mentre mi interrogo su queste possibilità
faccio invia dal mio computer<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e con una
grande parolaccia mando alla banca il mio F24. Maledetta Imu.<u><o:p></o:p></u></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-60055939755677006982012-07-25T10:24:00.001+02:002012-07-25T10:24:17.807+02:00Groenlandia senza ghiaccio<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFFt6a_jRtg6Yf0uA9BIzXZlcfbIluXAPuoeVWVk_r85qKXR-SnAr5E4h6nRg86SkLg4wPSQDPrdBeDR0fX8BqGzpwpqPLW8iqsAP1Fo58C1klQXI250-Xy-D5VoPzxSH75uRhGy6TFekZ/s1600/NASA-GREENLAND-ICE-MELT-570.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="290" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFFt6a_jRtg6Yf0uA9BIzXZlcfbIluXAPuoeVWVk_r85qKXR-SnAr5E4h6nRg86SkLg4wPSQDPrdBeDR0fX8BqGzpwpqPLW8iqsAP1Fo58C1klQXI250-Xy-D5VoPzxSH75uRhGy6TFekZ/s320/NASA-GREENLAND-ICE-MELT-570.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Non c'è più ghiaccio in Groenlandia. La grande isola ghiacciata sta tornando verde, come era chissà quanto tempo fa, prima che il freddo artico ne cambiasse la fisionomia. La Nasa ieri ha dato un annuncio senza precedenti nella storia scientifica dell'umanità: l'estate artica ha fatto recedere il ghiaccio del 97% , un evento che non si registrava dal 1889. I dati raccolti erano talmente inaspettati che sono stati ritenuti errati e ricontrollati diverse volte, prima che venissero considerati definitivi. I satelliti hanno documentato che lo straordinario scioglimento si è verificato in meno di una settimana, a causa di una serie di circostanze che hanno innescato il processo di riscaldamento. Si parla ovviamente di global warming, di inquinamento, e dell'ondata di bel tempo che ha attraversato il paese con picchi nelle temperature che hanno generato cappe di calore. Qualunque sia il motivo sono gli effetti collaterali a preoccupare. In primo luogo l'aumento del livello del mare dovuto all'entrata in acqua degli iceberg. La settimana scorsa dal ghiacciaio Petermann si è staccato un iceberg grande come due volte Manhattan. Quando si scioglierà in quanti litri di acqua si trasformerà? Acqua dolce che si mischia ad acqua salata, con conseguente rallentamento delle correnti oceaniche. Inoltre non si può non prendere in considerazione l'impatto devastante su tutta la fauna che si affida alla presenza del ghiaccio per sopravvivere. Gli orsi polari, già in numero esiguo nell'artico, così come i trichechi, le foche, le volpi artiche, come faranno a nutrirsi? E senza adeguato nutrimento, se anche riuscissero a sopravvivere, come farebbero a riprodursi? Ogni anno la situazione peggiora e sembra che la nostra impotenza a riguardo sia assoluta. </div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-69815016262209948512012-06-29T18:15:00.000+02:002012-06-29T18:15:57.271+02:00giornalismo berlusconiano<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-tHF5zvHjNpZcZY7qjgVwUq9q6qMow-dMOPJrOV15WT2tOX6cXxVsDwAaJtA70jDKsLW46ksmZ7WoFlXuknw6AWg1pyJTpR0hF1G7p5RK8n1dY1FOgKUkI8bWo13b6Ix3Aa-RUwdHOcY2/s1600/italiagermania.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-tHF5zvHjNpZcZY7qjgVwUq9q6qMow-dMOPJrOV15WT2tOX6cXxVsDwAaJtA70jDKsLW46ksmZ7WoFlXuknw6AWg1pyJTpR0hF1G7p5RK8n1dY1FOgKUkI8bWo13b6Ix3Aa-RUwdHOcY2/s320/italiagermania.jpg" width="301" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
All'inizio pensavo fosse uno scherzo, una fotomontaggio di quelli che anche un bambino riesce a fare smanettando con photoshop. Ma purtroppo non è così, è davvero una pagina del Giornale quella che dice Ciao Ciao culona alla Merkel! Tutto per una partita di calcio. Io capisco l'entusiasmo, il gran gol di Balotelli, il fatto che i tedeschi ci stanno un po' sul gozzo e ci fanno girare lo spread....e so benissimo che tra le quattro mura di casa tutti gli italiani hanno detto ad Angela prenditi ste due pappine culona inchiavabile. Ma un conto è farlo a casa propria, con davanti la frittatona di cipolle, la familiare di Peroni e il rutto libero, un altro è scriverlo su un quotidiano nazionale. Fa ridere, davvero. Ma fa anche tanto piangere, perchè il giornalismo berlusconiano non è finito. O forse perchè ci si rende conto che in fondo il Berlusca le sparava grosse ma condivise da tanti. I nostri giocatori avevano la faccia stampata sui pomodori della pizza e campeggiavano da una margherita sui giornali tedeschi, indicando che la presa in giro andava un po' oltre il mero lato sportivo e voleva attaccare il nostro modo di essere. Fastidioso, senza dubbio. Ma la politica è un'altra cosa, gli attacchi personali inaccettabili. La Merkel dovrebbe querelare il giornale e mandarlo in fallimento, ma è troppo signora per farlo. L'Italia ha perso l'ennesima occasione di dimostrare all'Europa di non essere solo un paese di pizza, calcio e mandolino. Al contrario, ha confermato la nostra pochezza. Mi stupisce come il direttore del Giornale Sallusti abbia permesso al cosiddetto giornalista De Bellis di pubblicare un pezzo simile. Montanelli non lo avrebbe mai fatto. Ma Montanelli è morto. Ed anche il giornalismo italiano.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-86864745599173632272012-06-26T10:41:00.001+02:002012-07-12T00:11:03.871+02:00Carpedeal in liquidazione<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhORb844kYMCeDiblXudr4CUMJXpbbNnRazsgRYAk9pT-lQcCCPe-n5a9a3gAtl5LbCZfElA76_zQ3h71pvTJ00aF6__Q-4Z4Q-M3xHLJ_lDYLVTYo1xn-riRM3JdYsCVsiMYQ7MRfflSzX/s1600/carpedeal2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="220" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhORb844kYMCeDiblXudr4CUMJXpbbNnRazsgRYAk9pT-lQcCCPe-n5a9a3gAtl5LbCZfElA76_zQ3h71pvTJ00aF6__Q-4Z4Q-M3xHLJ_lDYLVTYo1xn-riRM3JdYsCVsiMYQ7MRfflSzX/s400/carpedeal2.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<i><span style="color: red;"><br /></span></i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: large;">Ecco l'email ufficiale di carpedeal:</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div align="justify">
<i><span style="color: red;">"Egregio Partner,</span></i></div>
<div align="justify">
<i><span style="color: red;">con la presente Le comunico che in data 11 giugno 2012
l'Assemblea dei Soci della società INNIT - Innovazione Italiana S.r.l.
(proprietaria di CarpeDeal.it), preso atto dell'impossibilità di proseguire gli
scopi sociali, ha deliberato lo scoglimento anticipato della società e la
conseguente messa in liquidazione, nominando lo scrivente quale
Liquidatore.</span></i></div>
<div align="justify">
<i><span style="color: red;">In ragione di quanto sopra, La informo che sto provvedendo - ed
in tal senso ho necessità di un congruo periodo di tempo - ad un esame completo
e definitivo della situazione debitoria della Società allo scopo di verificare
la fattibilità di qualsiasi soluzione che possa consentire il migliore
soddisfacimento per il ceto creditorio.</span></i></div>
<div align="justify">
<i><span style="color: red;">Nel frattempo a tutela della "par condicio" mi asterrò
ovviamente dal compiere qualunque pagamento che possa essere lesivo di tale
principio.</span></i></div>
<div align="justify">
<i><span style="color: red;">Restando a Sua disposizione, porgo distinti
saluti."</span></i></div>
<i><span style="color: red;">Genova, 25 Giugno 2012</span></i><br />
<i><span style="color: red;"><br /></span></i><br />
<br />
<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-83381662727789120002012-06-09T17:37:00.000+02:002012-06-09T17:58:40.314+02:00Carpedeal, la truffa dei coupons<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_mWT1hz8xrwHDc5evgUu80LoYZcl0VqLJtDK1cXZuyi2UoJRKsiM8WZD0mgJUil9dXqzzQcAqNHCqJOKk_hVkMxwtl23dlDpisjw_g3RqT2-dqbxN4jREAsmZMJq3bR5YdhkuXndt7RXo/s1600/carpedeal.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="197" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_mWT1hz8xrwHDc5evgUu80LoYZcl0VqLJtDK1cXZuyi2UoJRKsiM8WZD0mgJUil9dXqzzQcAqNHCqJOKk_hVkMxwtl23dlDpisjw_g3RqT2-dqbxN4jREAsmZMJq3bR5YdhkuXndt7RXo/s320/carpedeal.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Carpedeal: la pagina che annuncia la truffa con parole gentili</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Carpedeal ha chiuso. Molti italiani hanno comprato da loro un coupon per avere servizi, pranzi, cene, soggiorni con forti sconti ed altrettanti ne hanno usufruito. I commercianti hanno incrementato il loro giro di clienti e gli acquirenti si sono goduti promozioni vantaggiose. Un vero e proprio affare per tutti. Ma da Aprile la macchina dei coupons si è inceppata: i pagamenti agli esercenti che avevano fatto le offerte non sono più stati inviati. Niente bonifici, niente di niente, mentre i clienti continuavano ad usare gli sconti già pagati alla ditta che forniva il deal. Adesso sulla pagina ufficiale di Carpedeal compare una scritta quantomai offensiva: Ci sono Novità! Ma la vera novità non è che i deals su certe città come Genova sono stati interrotti, è che sono scappati con la cassa. I telefoni squillano a vuoto, le email tornano indietro, i numeri di contatto per i partners sono diventati fax. Insomma si sono dati alla macchia con in tasca i soldi dei deals già acquistati e pagati dai clienti, e quelli che avrebbero dovuto rimborsare agli esercenti per i coupons utilizzati. Si parla di centinaia di migliaia di euro, tenendo conto che la percentuale trattenuta su ogni affare concluso si aggirava intorno al 30% + iva. Una bella sommetta. Adesso chi è stato truffato dovrà fare causa alla Innit Innovazione Italiana, nella speranza di riuscire a recuperare i propri soldi, anche se con una dichiarazione di fallimento e il malloppo nascosto chissà dove saranno solo briciole quelle che rientreranno nei magri portafogli degli utenti. </div>
<div style="text-align: justify;">
E così un'altra buona idea per far girare l'economia soccombe alla malafede ed alla truffa Made in Italy. Tutto ciò che è buono diventa merda in un paese che ormai cola a picco più in fretta della Costa Concordia e da cui, a fatica, riusciremo a metterci in salvo.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-72834147540481198042012-06-01T01:49:00.000+02:002012-06-01T01:49:56.481+02:00La Chiesa prega per i terremotati, ma non li aiuta<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi329SDLIqejv3QhPuBtVeiBDHKYk1EM2AFz0XYeveoRyz4HrEAeUbv3oXSgwb3FAjNna46eioc_Y1vSShyxAM47zQvsqdNaUT7J2T8mQYA2CRLR92ud63zAc5bw4uxWJBi6OY1-jARbcja/s1600/papa-segreto.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="290" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi329SDLIqejv3QhPuBtVeiBDHKYk1EM2AFz0XYeveoRyz4HrEAeUbv3oXSgwb3FAjNna46eioc_Y1vSShyxAM47zQvsqdNaUT7J2T8mQYA2CRLR92ud63zAc5bw4uxWJBi6OY1-jARbcja/s320/papa-segreto.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
In Vaticano il terremoto non si sente. Hanno i pavimenti antisismici, antifame, antipovertà ed anche antifede. Loro non tremano, non si muovono e soprattutto non pagano. E del prossimo se ne fregano. Le pecorelle smarrite sotto le macerie d'Emilia possono anche rimanerci, basta non dover sganciare soldi da dare in beneficenza, in soccorso, in aiuto secondo i dettami del ben noto amor cristiano. Fratelli di nome, ma non di fatto. Sorelle d'anima ma senza portafoglio. Il Ratzinger che qualcuno si ostina ancora a chiamare Papa prega per le care vittime, che il Signore le abbia in gloria. Auspica rapide ricostruzioni, ma non pensa agli appartamenti della povera gente ed alle aziende, ma alle volte delle chiese crollate. Adesso che incombono le dichiarazioni dei redditi sarebbe naturale aspettarsi una totale devoluzione dell 8x1000 per le zone terremotate. Magari la vendita di qualche palazzo dell'Opus Dei che ne ha tanti. Così vorrebbe il Dio d'amore. Ma Dio sta nei cieli e non batte moneta nell'eurozona. A lui non serve, e alla Chiesa teoricamente nemmeno. Teoricamente. Come ogni suo predecessore Ratzinger gongola nell'oro, accumula ricchezze come è trapelato dal furto dei documenti segreti. Il Papa ha tatuato sul cuore il potere temporale e non lo molla. Si stringe nelle sue vesti di Capo della Chiesa come scudo contro i principi del cattolicesimo che incarna. Poi prende un calice d'oro e ci beve dentro il sangue di Cristo. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-78654725442887606002012-05-31T00:30:00.000+02:002012-05-31T00:30:20.260+02:00Politici in parata, Italia in lutto<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiotQ5HUo4q5hzx5dLLmCkq38yD85Ea5dXYo50ch98o6ietXtAnXR_VKazz909lRKR-WLm8zqDoaYD3UEK_nLDzxTs2APPczdr0OcVz3DcmwuIYM3y8tZcUYmEUiPiq8VKZTHZtOiMjxQiR/s1600/parata.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="168" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiotQ5HUo4q5hzx5dLLmCkq38yD85Ea5dXYo50ch98o6ietXtAnXR_VKazz909lRKR-WLm8zqDoaYD3UEK_nLDzxTs2APPczdr0OcVz3DcmwuIYM3y8tZcUYmEUiPiq8VKZTHZtOiMjxQiR/s320/parata.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
La parata del 2 Giugno costerà tra i 2,6 e i 2,9 milioni di euro. Ripeto la parola milioni giusto per chiarezza. Cosa si può fare con tutti quei soldi? Far marciare i soldati, sfilare i carri armati, suonare le fanfare delle bande e cavalcare i cavalli bardati a festa, oltre ovviamente a stare in tribuna con la mano sul cuore a cantare l'inno nazionale. Quello che dice: "che schiava di Roma iddio la creò". Oggi quelle parole sono drammaticamente attuali e veritiere. Siamo schiavi nel nostro paese, schiavi di una classe politica centenaria ed ottusa, che vuole ancora farci credere che una parata militare serva a rincuorare 14mila sfollati e tutti i cittadini che tremano insieme alla terra che calpestano. O che possa farci dimenticare gli imprenditori che si impiccano o si fanno saltare la testa con un fucile perchè soffocati da tasse e debiti. Che riesca a farci illudere che le belle divise, il tricolore e le frecce in volo siano il volto di un'Italia in ripresa, che esce vittoriosa dalla crisi. <a href="http://mabastablog.blogspot.it/2012/05/napolitano-decrepito-come-la-politica.html" target="_blank">Napolitano ha detto</a>: "Celebreremo sobriamente il 2 giugno ma lo dedicheremo alla memoria delle vittime, al dolore delle famiglie e anche a momenti di scoramento che devono essere superati. Lo celebreremo perché la Repubblica deve dare conferma della sua vitalità, forza democratica, serenità e fermezza con cui affronta le sfide".</div>
<div style="text-align: justify;">
Sobriamente, spendendo solo quasi 3 milioni di euro. Ma a sto vecchio scemo e a tutti i politici di merda come lui lo vogliamo dire in coro un bel vaffanculo? Invece di smetterla con queste cagate da regimi della seconda guerra mondiale, e utilizzare i soldi pubblici, i nostri soldi, per il bene e la ricostruzione del paese, li buttano per mostrarci le armi, i cannoni, i fasti di un colonialismo morto e sepolto di cui non frega niente a nessuno. E per aiutare i terremotati pagheremo di nuovo noi, con l'accisa sulla benzina aumentata di 2 centesimi. Prezzi alle stelle e tasche vuote. La terra trema, i palazzi crollano, ma nulla smuove chi ci dovrebbe governare e va avanti imperterrito nella distruzione del paese nonostante la voce della gente che grida: mabasta!</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-18095847372563753972012-05-23T00:44:00.000+02:002012-05-31T00:46:51.801+02:00Falcone e i suicidi settimanali<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAWgh4m-j1QEvy7ClDjSxOAF7wrmIYX2pI00fFV7gd11dxS5xMf_GHT48TppL1bVlX-c_6JmJFCfXhQ-iZdPu5Rr7sKQ4Ii2bR35_JkdxLnovp5Njss5igp0tDjpkMwK0gJLh3WQ99mdL6/s1600/strage_capaci_giovanni_falcone3.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAWgh4m-j1QEvy7ClDjSxOAF7wrmIYX2pI00fFV7gd11dxS5xMf_GHT48TppL1bVlX-c_6JmJFCfXhQ-iZdPu5Rr7sKQ4Ii2bR35_JkdxLnovp5Njss5igp0tDjpkMwK0gJLh3WQ99mdL6/s320/strage_capaci_giovanni_falcone3.jpg" width="320" /></a></div>
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20 anni fa moriva Giovanni Falcone, con un'esplosione degna della migliore mafia. L'Italia, appena uscita dal boom economico degli anni 80, rimaneva attonita. Oggi 10mila persone si sono radunate in piazza a ricordare il coraggio, l'eroismo e bla bla bla. Quante inutili parole. Ci preoccupiamo di onorare morti vecchie di due decenni, per non parlare dei corpi ancora caldi degli italiani comuni che si sono suicidati in questa settimana oppressi dai debiti, schiacciati da Equitalia. Sapete quanti? Sono già 8 in 7 giorni, 2 soltanto oggi. Vanno a coppie. Poi ci saranno i tris, i poker e i disperati con un fucile o un cappio su scala reale. Ci riempiamo la bocca del nome di Falcone, perchè dobbiamo far vedere che noi ci ricordiamo. Ma molti non hanno avuto altro oggi con cui riempirla. Hanno avuto fame. Hanno avuto paura e si sono ammazzati. Un italiano su 7 vive sotto la soglia della povertà, senza soldi in tasca per arrivare a fine giornata e dubito che gli possa fregare qualcosa di quello che è successo a Capaci nel tempo che fu. E onestamente non frega nulla neanche a me. Anzi mi irrita, mi fa dire mabasta, perchè mi domando quanto ancora ci spelleranno, quanto sangue color dell'euro ci uscirà dalle tasche e quanto sangue e basta verrà versato nel nome di un economia del benessere che non c'è più. Chi si ricorderà tra 20 anni il nome di chi non ha retto al peso di questa società, delle responsabilità e dei debiti? Nessuno, solo le famiglie. Non sono vittime, non sono eroi, non sono più. Abbiamo onorato Falcone ed il maxi processo, bene. Ora onoriamo l'Italia e la dignità dei suoi cittadini in difficoltà.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-44021297981112361732012-05-23T00:04:00.000+02:002012-05-23T00:04:17.263+02:00Brindisi, funerale mediatico<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGLNNXcGKM_14boirlMAQOyjkegwe9QPMACPhAs9EfDQqylyue1OGXccyGpRgwo5XlaklyBcPZod4gGXmydY0FMstWdofGLBLNrCjgr_OuQRLb4OAtVYdIXCDw1qXWGdq9rsH07woPdPb0/s1600/monti-fini-vendola.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="217" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGLNNXcGKM_14boirlMAQOyjkegwe9QPMACPhAs9EfDQqylyue1OGXccyGpRgwo5XlaklyBcPZod4gGXmydY0FMstWdofGLBLNrCjgr_OuQRLb4OAtVYdIXCDw1qXWGdq9rsH07woPdPb0/s320/monti-fini-vendola.jpg" width="320" /></a></div>
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In diretta tv abbiamo assistito ai funerali di Melissa Bassi, che tutti chiamano per nome come se fosse stata la loro migliore amica di sempre. Un grande spettacolo del dolore, una catarsi mediatica fatta di lacrime e sguardi in camera. Volevano tutti essere presenti al funerale della vittima della follia di Brindisi, tutti uniti contro la violenza ed il terrorismo, tra striscioni e fasce tricolore. Il presidente della Repubblica Napolitano ha persino mandato una splendida corona di fiori portata in trionfo davanti alla bara dai corazzieri. Che spettacolo edificante. Mentre tra una pausa e l'altra della messa i commentatori davano il meglio di sè nell'elenco della banalità, ma soprattutto del fuori luogo. I ragazzi erano pieni di paura ma oggi sono pieni di speranza, dicevano. Speranza di che? Che per il calcolo delle probabilità non ci siano altri matti a scegliere la loro scuola per giocare con gli esplosivi? O che super Mario Monti metta paura ai cattivi con il suo lucente mantello pubblico? Quanta ipocrisia e quanta retorica. Mi domando chi abbia scritto il testo di saluto che i ragazzi hanno letto durante la cerimonia. Di certo non loro visto il tono totalmente impersonale. Adesso ci guardi e ci sorridi da lassù, vivrai sempre nei nostri cuori. Ma bravi, che fantasia. Non è possibile che se ti ammazzano l'amica in un attentato tu non abbia altro da dire, a meno che, ovviamente, non ti sia permesso. C'era un fiume di gente in piazza e all'interno della Chiesa. Molti parlavano al cellulare, ridevano, chiacchieravano tra di loro mentre la salma veniva benedetta o il prete dava la comunione. Una partecipazione sincera. Poi con la coda dell'occhio qualcuno scorgeva la telecamera ed immediatamente compariva un fazzolettino, una smorfia di pianto senza lacrime. Anche tra le compagne di scuola. Il fascino del Grande Fratello. Ma la parte che ho preferito in assoluto è stata la lista di ringraziamenti della famiglia: nomi su nomi della scena politica intervallati da applausi innescati a comando. Io mi chiedo: la madre di Melissa è in ospedale sotto shock, il padre è in lacrime e stringe catatonico la foto della figlia che è saltata per aria mentre andava a scuola a soli 16 anni, possibile che gliene freghi qualcosa che ci siano Monti, Fini, Dalema, Vendola e tanti sindaci dei paesi vicini mentre stanno per seppellire la loro bambina? La presenza dello stato come dimostrazione di unità e lotta al crimine, al terrorismo e al terrore è giusta e necessaria, purchè non stia in vetrina, in prima fila, a rubare la scena ai veri protagonisti del dolore. La famiglia. Guardare un pezzo del funerale di Melissa Bassi era davvero un mabasta annunciato. Come erano annunciate le bombe che iniziano ad esplodere in un paese governato da figuranti, che va a fondo deflagrando la vita di tutti noi.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-85224733139312138562012-05-08T13:56:00.001+02:002012-05-08T13:56:37.495+02:00Napolitano, decrepito come la politica che sostiene<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5YQSCqbG39mYbJs70PfQglO8X31-NcQtrNzau-U60yR3nXCQqW4WTtl4GEI6mHc_JiKWLHWM5FHuJHFoK52EX5ogDPTMSdZjxhaVE5IxSyWu75afxQ5ni3rW_JvnmXwsfE62oSoS657i5/s1600/grillo.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5YQSCqbG39mYbJs70PfQglO8X31-NcQtrNzau-U60yR3nXCQqW4WTtl4GEI6mHc_JiKWLHWM5FHuJHFoK52EX5ogDPTMSdZjxhaVE5IxSyWu75afxQ5ni3rW_JvnmXwsfE62oSoS657i5/s1600/grillo.jpg" /></a></div>
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Ciechi, sordi, pecore aggrappate ad un'immagine di paese che non c'è più. Alla politica di un tempo che dopo le elezioni amministrative di questi giorni si è davvero liquefatta sotto i colpi del Movimento a 5 stelle. "Boom Grillo? Io conosco solo il boom degli anni 60!" Ecco cosa ha detto il nostro Presidente della Repubblica a commento dell'incredibile risultato ottenuto dai grillini. Una vera vergogna. Come può, il nostro rappresentante nel mondo, il nostro Presidente, Capo dello Stato Italiano, negare l'evidenza di una nuova realtà? Della nascita dell'antipolitica, della volontà dei cittadini di riprendersi l'Italia e la dignità? Come può Napolitano denigrare il voto di centinaia di migliaia di persone? Votare non è forse il massimo diritto di espressione del cittadino? Non è il fulcro della democrazia? Ma a lui non interessa, prende in giro chi vuole il cambiamento, abbattere la casta, riportare il paese fuori da una crisi che ci uccide tutti, la maggior parte metaforicamente ma qualcuno per davvero. I francesi hanno mandato a casa Sarkozy alla velocità della luce, perchè in questi anni non ha mantenuto le promesse elettorali, non ha fatto avanzare lo sviluppo della Francia, e si è sposato una cantante stonata italiana, che nessuno sopporta. In Grecia le elezioni hanno premiato gli estremisti, persino i neonazisti, creando una situazione di caos e di ingovernabilità dovuta al pacchetto di austerity voluto dalla UE. Ma i greci hanno fatto capire che la UE si può tenere il suo euro, i suoi aiuti, e che loro vogliono soltanto indietro il loro paese. E noi? Molti di noi hanno votato Movimento 5 Stelle, mandando un chiaro segnale. Occhio, cambiate o alle politiche vi cambiamo noi. E Napolitano cosa fa? Prende per il culo gli italiani. Napolitano è decrepito come la politica che sostiene a spada tratta, con le unghie e la dentiera. Tanto ormai è troppo vecchio per patire in prima persona gli effetti devastanti dello stato economico in cui ci troviamo, e i suoi discendenti hanno soldi sufficienti per generazioni e generazioni. Lui svilisce i cittadini che dovrebbe difendere e sostenere, e nessuno dice niente. Nessuno gli grida vecchio balengo tornatene a casa tua, vergognati. Beh glielo dico io, anche se la mia voce vale zero: "Nonnnooooooo, MA BASTA!"</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-72080815624197170762012-05-04T16:00:00.001+02:002012-05-04T16:02:23.381+02:00Ci vogliono togliere tutto, anche le patatine<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJAT4FNnB9HdsJRpZVr-0pm-JKfVjyI5i67Jc1uOHjUJSEVZlcgSTC0gzzvxwmG6gRlyjD1t-OCBkbHVWDeiOWsPU4ytYBElnv3Sus9AqvKCdSFlVZ70w53S5uqnqDwgj9NFllRLm7rEZS/s1600/Amica+MARCHIO+PANTnew.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: justify;"><img border="0" height="181" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJAT4FNnB9HdsJRpZVr-0pm-JKfVjyI5i67Jc1uOHjUJSEVZlcgSTC0gzzvxwmG6gRlyjD1t-OCBkbHVWDeiOWsPU4ytYBElnv3Sus9AqvKCdSFlVZ70w53S5uqnqDwgj9NFllRLm7rEZS/s320/Amica+MARCHIO+PANTnew.jpg" width="320" /></a></div>
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Alzi la mano chi non si è mai svaccato sul divano, in preda a pessimismo cosmico, fastidio, depressione o semplicemente per godersi un bel film con una vasca di patatine fritte in una mano ed un bidone di coca cola o birra nell'altra. Perchè è una di quelle cose che ti fa godere e dimenticare per un attimo le sfighe, le brutte giornate al lavoro e le cose che non vanno. Ti metti lì, ti ungi le dita trangugiando chips e poi te le lecchi sonoramente quando sono troppo oleose per maneggiare il telecomando durante la pubblicità. C'è chi ama le San Carlo e chi solo le Amica Chips. Ed è di questi giorni la notizia che fa parlare il web secondo cui la ditta produttrice dell'Amica Chips potrebbe chiudere e trasferirsi all'estero. Questo perchè nel delirio di tassazione il junk food, ossia il cibo spazzatura, non sano, che ci piace tanto, verrebbe tartassato e spremuto fino all'osso, riducendo sotto lo zero i guadagni. Alfredo Moratti, titolare dell'azienda, ha rivelato in un'intervista al Giornale che la tassa sul cibo non sano gli costa 1 euro per ogni chilo di patatine prodotte. 75mila euro al giorno. Per rispetto non mi metto nemmeno a fargli i conti in tasca. Fallimento assicurato. Con un costo del lavoro impossibile e un fisco così esoso non ci sono speranze di ripresa. Il Governo ci vuole togliere proprio tutto, nulla è lasciato che dia conforto. Perchè con simili costi di produzione le patatine dovrebbero essere vendute a 30 euro al pacchetto! Basta, fine dei vizi e dei conforti alimentari. Stop alle endorfine al cervello. Dobbiamo essere smunti, tristi, magri e depressi. Vestiti di stracci. Pronti al suicidio. Ma per questo, per troppi, è bastata Equitalia.</div>
</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-34289734138281805432012-04-20T10:37:00.000+02:002012-04-20T10:41:04.585+02:00Monti, i suicidi e l'ora della rivoluzione<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQKwk9QQR6nH21uZNXeOWmJP2KjSts2kGZBXu2P76aqQCAfFC1dKJgtjHU-RB1jbu19NWqWhy26ojVlF3_1TTk5TAwteFjo5hTans0576dsonXqiZxOUlpSI67Q7PLaeHensK0guacKch9/s1600/rivoluzione1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQKwk9QQR6nH21uZNXeOWmJP2KjSts2kGZBXu2P76aqQCAfFC1dKJgtjHU-RB1jbu19NWqWhy26ojVlF3_1TTk5TAwteFjo5hTans0576dsonXqiZxOUlpSI67Q7PLaeHensK0guacKch9/s320/rivoluzione1.jpg" width="320" /></a></div>
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Per Monti, 22 suicidi in meno di quattro mesi non sono gran cosa, se paragonati ai 1276 avvenuti in Grecia. Le sue parole, arrivate alla fine del consiglio dei ministri, dovrebbero farci riflettere, farci capire che questo pseudo governo che ci hanno messo addosso deve finire, che bisogna cambiare completamente la classe politica, epurarla. Perchè a Monti, e tutti quelli come lui, degli italiani non frega assolutamente niente. 22 disperati che si uccidono perchè non possono più pagare gli stipendi, o non ne hanno uno e non arrivano più a fine mese, incapaci di sostenere la propria famiglia, sfamare i figli, per il Presidente del Consiglio sono merda da non considerare. Sono briciole di sacrificio sull'altare della ricostruzione italiana. Sulla graticola della crisi che nessuno sa gestire. Chissà il mese prossimo quanta gente si ammazzerà al momento di pagare le tasse, ma in fondo chissenefrega, intanto non sono parenti di Monti o di tutti i ciarlatani che tengono le chiappe su poltrone foderate di euro. Sono fantasmi sociali lontani dagli occhi del potere, persone senza nome che frugano nei cassonetti o rubano un pezzo di carne al supermercato. Sono miserabili che strisciano nella polvere, eppure, quando si tolgono la vita, viene fuori che un nome ce l'avevano, una faccia, una famiglia. Che avevano un lavoro e non erano parassiti, che non rubavano nè strisciavano nella polvere, ma che prima della crisi avevano amici, una macchina, una vita come tante. Una pensione decorosa magari, che con i tagli è diventata carta straccia. Che erano vicini di casa di qualcuno ed avevano una dignità che non volevano perdere. Chi sarà il prossimo? Qualcuno che conosciamo di persona? Di certo non toccherà ai bei politici, agli uomini della Lega oggi sul palcoscenico della vergogna. Sarà ancora dal calderone della gente comune che la crisi estrarrà la prossima vittima, finchè non ci stuferemo e manderemo all'aria questo cavolo di paese, con le armi in pugno ed il fuoco.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-16255728901633468392012-03-30T00:03:00.000+02:002012-03-30T00:14:19.716+02:00Tutti pazzi per lo spread<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6hCWinf8jcYGxmZQX6jdvm1qIWG75mQIbhJf6Wls6x2KMHuCOOGx7R9BtA9hQLwgF4_pEnGW2sPo4HI4aag5TU4_vr7cEUo4ggRlfM3jiRHQzjHUq6SDHap5hpePTtl-kuxNebThICv8t/s1600/spread.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6hCWinf8jcYGxmZQX6jdvm1qIWG75mQIbhJf6Wls6x2KMHuCOOGx7R9BtA9hQLwgF4_pEnGW2sPo4HI4aag5TU4_vr7cEUo4ggRlfM3jiRHQzjHUq6SDHap5hpePTtl-kuxNebThICv8t/s1600/spread.jpg" /></a></div>
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Se si potesse calcolare il numero di volte che gli italiani hanno pronunciato negli ultimi mesi la parola spread credo che rimarremmo stupiti dalla cifra esagerata. Sì perchè lo si sente nominare ovunque, ci sono casalinghe che lo chiedono al mercato al posto del prezzemolo, per condirci un po' di questo e un po' di quello. Ne parlano proprio tutti, specialmente quelli da cui non te lo aspetteresti mai, quelli che non dovrebbero nemmeno avere idea di che cosa sia. E infatti non ce l'hanno. E' il lavaggio del cervello mediatico, il bombardamento televisivo che genera files minuscoli nel nostro cervello, con informazioni scorrette che vengono processate ed acquisite da ciascuno un po' come capita. Perciò succede di andare a fare la spesa, e di sentire il seguente dialogo: "come è caro questo petto di pollo. In quell'altro supermercato costava meno!" "Eh ci credo, oggi lo spread era di nuovo a 390!" Udito con queste orecchie. E mio padre, uomo colto, eccezionale dirigente, intelligenza rapida, cervello pratico, ma totalmente ignorante in materia di mercati finanziari, l'altra mattina al telefono mi ha detto. "Ciao tesoro, tutto bene? Che tempo fa lì da te? Hai visto che lo spread è sceso a 340?" Io ho pensato: esci dal suo corpo chiunque tu sia! Perchè in fondo, diciamolo, o di cognome fai Buffet o non sai di cosa stai parlando. E' tutto un gioco virtuale, una scusa, una spada di damocle creata per mettere pressione sui paesi, e sulla gente comune, che ha il terrore che questa cosa chiamata spread salga a tal punto da diventare contagiosa e fare morti come la peste. E' uno specchietto per le allodole che tiene lontana l'attenzione da quello che succede veramente nella nostra povera Italia, dal fatto che la gente si suicida per la crisi, o si dà fuoco davanti alle banche che non erogano più un centesimo e come scusa ti dicono...eh lo spread! E' stato un giochino per far cadere il governo Berlusconi, per farci credere che Monti sia il salvatore della patria, tanto che appena messe le onorevoli terga sullo scranno governativo i famigerati punti percentuale hanno cominciato a scendere. A 5 anni, a 10 anni, rendimenti, differenziali, percentuali. Forse gli italiani capirebbero di più se gli dicessero: ti ricordi quando tuo padre con i bot e i btp al 10% si è comprato la macchina? Beh ora con gli stessi titoli potresti permetterti si e no un paio di jeans. Allora direbbero: aaahhh ma lo sapevo già, fanculo lo spread. E ricomincerebbero a tirare la cinghia preoccupandosi guardando il tg di ascoltare di nuovo il meteo.</div>
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Spread: <span style="background-color: white; font-family: sans-serif; font-size: 13px; line-height: 19px;"> </span>divenuto di grande attualità nel 2011, è la differenza dei tassi di interesse tra i <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/BTP">BTP</a> (Buoni del Tesoro poliennali) italiani e i <a href="http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=BUND&action=edit&redlink=1">BUND</a> tedeschi decennali, che nel novembre 2011, ha raggiunto il record oltrepassando di oltre 500 punti il differenziale col BUND tedesco.<br /><br /><br />Questo comporta che lo Stato italiano paga in più oltre il 5% di interesse annuo rispetto al tasso pagato dal paese di Eurolandia più "virtuoso", che è la Germania. A fine 2011 la Germania colloca i suoi BUND decennali pagando ai sottoscrittori circa il 2% annuo, l'Italia per poterli collocare sul mercato deve pagare circa il 7% annuo, con un differenziale, uno spread oltre il 5%.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-52433912415922655122012-03-13T17:56:00.000+01:002012-03-13T17:56:33.392+01:00Aire: ricarica il cellulare col respiro<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnberd8OEzAjqHyBcTy_gNS8d1Z2ViioMX9E8xurxPOlyLIS1FIgQ9vvLx__zqBJNgeGATvYXIHu9JKrl0Xo9XyI6YMlEmS9P63fNVle05DT8j4nvDaOoRXs1tg0EThz1Ky35F6Mc920ay/s1600/aire.jpeg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnberd8OEzAjqHyBcTy_gNS8d1Z2ViioMX9E8xurxPOlyLIS1FIgQ9vvLx__zqBJNgeGATvYXIHu9JKrl0Xo9XyI6YMlEmS9P63fNVle05DT8j4nvDaOoRXs1tg0EThz1Ky35F6Mc920ay/s320/aire.jpeg" width="240" /></a></div>
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Ecco un'altra invenzione che fa sorridere, o scompisciare dal ridere, o dire un bel mabasta. E' stato inventato Aire, un tecnologico congegno che serve a ricaricare il cellulare o un lettore mp3 con il proprio respiro. Bisogna indossare la comoda mascherina mentre si dorme o si corre e l'anidride carbonica che produciamo viene convogliata in alcune turbine che la trasformano in energia, con lo stesso principio delle pale eoliche. Una genialata incredibile, opera del brasiliano Joao Paulo Lammoglia. L'idea pensandoci bene non sarebbe male, ma l'utilizzo proposto è ridicolo. La mascherina sembra una museruola cibernetica, fa venire in mente quei film catastrofici in cui l'aria sulla terra è diventata irrespirabile e tutti gli esseri umani devono indossare dei congegni per respirare all'aperto. E poi mi domando: cosa succede se uno non va bene di corpo ed ha un'alitosi fulminante? Il telefonino si ricarica più in fretta o le batterie vanno in banana? E se si è degli alcolizzati persi? Con una fiatella che scioglie i metalli? Lo smartphone, che per definizione è intelligente, si becca la puzza di cirrosi o si autodistrugge? Forse potrebbe far partire chiamate automatiche al 118 implorando soccorso. E comunque se di aria si tratta, chissà se con una mascherina più grande, fatta che ne so, a mutanda, si potrebbe trasformare in energia anche quelle sonore puzzette che mettono tanto in imbarazzo? Chi soffre di meteorismo potrebbe tranquillamente comprarsi una macchina elettrica e ricaricarla a scoregge, così vedremo dei bolidi al metano sfrecciare in tutte le città e le autostrade, brindando lieti alla tecnologia!</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4385562603972778443.post-35836849472189500582012-02-20T11:16:00.001+01:002012-02-20T11:18:23.097+01:00Festival di Sanremo su Canale 5?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgARPiujX_Pi2QNsjuPpJCvvwttW4cDp4rvzZnPuJy5TFW8ksNkDqjixJDABcT3XnZdVfBTAcKchUNtdU-k1al47YPv5Caq6NVDB5N_yMQx4O-Sa5iO_BIoxGrINs60e5-toX6vrFllzYxL/s1600/emma_sanremo2012.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="217" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgARPiujX_Pi2QNsjuPpJCvvwttW4cDp4rvzZnPuJy5TFW8ksNkDqjixJDABcT3XnZdVfBTAcKchUNtdU-k1al47YPv5Caq6NVDB5N_yMQx4O-Sa5iO_BIoxGrINs60e5-toX6vrFllzYxL/s320/emma_sanremo2012.jpg" width="320" /></a></div>
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Ha vinto di nuovo Maria De Filippi. Ha vinto Emma. Il Festival di Sanremo ha incoronato vincitore per la terza volta un ex concorrente di <a href="http://mabastablog.blogspot.com/2011/02/amici-e-lazzaro-tv.html" target="_blank">Amici </a>e se Emma l'anno scorso avesse partecipato da sola e non con i Modà forse sarebbe oggi al secondo leoncino. Un risultato annunciato, con la sua vittoria che circolava su twitter già diverse ore prima della fine della serata. Sembra davvero che lo strapotere della DeFi e di Canale 5 sia inarrestabile, visto che anche Alessandro Casillo, vincitore di Sanremo giovani, viene dalla fucina di Gerry Scotti e del suo Io Canto. Il ragazzino ha già 150mila fan su facebook e se tanto mi dà tanto appena entrerà fra i big trionferà di nuovo. Quale è veramente il bacino di utenti influenzati dai reality di Mediaset? Possibile che non ci sia mai un successo di qualcuno che esce per esempio da X factor? Reality per reality dovrebbe essere la stessa cosa. Invece no. C'è chi parla di voti comprati con i call center, nonostante le secche smentite. Chissà quale è la verità, di certo Maria si godrà dal divano di casa l'ennesimo trionfo pregustando una versione del Festival ospitata da Canale5, con Platinette e la Maionchi a scendere le scale dell'Ariston al posto di Belen e la Canalis, mentre Garrison e la Celentano litigano in prima fila su quale delle due lo faccia meglio per via dell'impostazione classica. L'orchestra è già condotta da Vessicchio e Perris perciò nulla di nuovo, mentre Grazia di Michele si calerà nuovamente nei panni di cantante in gara con un nuovo intramontabile singolo: le nonne di Gaugin! Rudy Zerbi prenderà il posto di Celentano esibendosi in un monologo di un'ora su come si guadagni molto di più in televisione con Maria che alla guida di Sony Italia! Insomma un'edizione di Sanremo tutta casalinga, con i protagonisti che saliranno sul palco direttamente in ciabatte e coi bigodini in testa (tranne Zerbi) tanto la vittoria resterebbe comunque in famiglia. E buone canzoni a tutti</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03577596538874868544noreply@blogger.com0