Nel nome del padre, del figlio e del business.
Lanciata in commercio l’applicazione per Iphone, Ipad e IPod touch, che aiuta l’utente a prepararsi adeguatamente al sacramento della confessione.
Non è una confessione vera e propria, ci mancherebbe! Per quella ci vuole il prete, anche se io, personalmente, ho messo sempre in dubbio anche quello, perché visto che Dio è onnipotente basta essere sinceri e dirgli due cose direttamente che tanto lui ci sente benissimo. E visto che è amore incondizionato ti perdona senza troppe novene e litanie da recitare dopo.
Ma a parte questo le applicazioni di casa Apple non finiscono mai di stupirci. Questa è al limite tra il folle e il geniale.
L’inventore, un certo Leinen, il cui nome è ridicolmente simile a Lenin, sostiene che Confession è stata creata “per accogliere l’invito di Benedetto XVI a coinvolgere maggiormente i giovani nella comunicazione sociale”
Cosa c’entri la comunicazione sociale con chiedere il perdono dei propri peccati non si sa.
Ma se tutto questo risponde alle logiche della fede, del sostegno ai giovani nel loro cammino spirituale, del voler prepotentemente ristabilire l’ordine tra tecnologia, vita materiale ed anima immortale, ma se si riempiono la bocca di tutti questi bei propositi perché l’applicazione non è gratis?
Proprio perché è perfettamente in linea con la politica della Chiesa Cattolica.
1 euro e 59.
Amen.
qualche anno fa dopo un periodo di assenza dalla Messa un prete mi disse.... parte delle Messi le senti e per le altre fai un'offerta !! un'OFFERTA ???? la Chiesa ha un solo interesse....fare soldi !!!!
RispondiEliminaogni religione ha i suoi app per l'iphone...anche i musulmani...utilità a 360 gradi per chi non può o non vuole andare in chiesa/moschea
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