mercoledì 16 febbraio 2011

Bindi Premier, alzi la mano la donna che si riconosce in lei

Cari i miei Mabastini, queste giornate sono piene di notizie  qui sul blog. Alcune sono scritte più seriamente, altre meno.
Questa meno.
Vendola, l’uomo che dovrebbe salvare la sinistra italiana, ha dato prova di sommo progressismo proponendo Rosy Bindi come nuovo candidato Premier.
Quando ho letto la notizia ho avuto un conato di vomito.
Ma per favore, ma per carità, ma basta! La Bindi?
Intelligentissima, coltissima, serissima, non si mette in dubbio. Ma inguardabile.
Alzi la mano la donna che si riconosce nella Bindi.
Forse qualche suora di clausura che non vede la luce del sole dal 1943, oppure la Befana, per la stretta somiglianza, o magari un silver back della foresta di Bwindi, per l’incredibile similitudine nel nome, nel passo, nell’andatura e nel colore dei capelli. Pelo per il gorilla ovviamente!
La Bindi, che 99 su 100 non ha mai visto un belino in vita sua, e dico solo visto, figuriamoci provato.
Rosy, che porta quelle gonne quasi alla caviglia così moderne, molto fashion, identiche a quella che abbiamo messo a mia nonna nella bara.
Maria Rosaria, che non conosce il significato della parola trucco, parrucchiere, sarto, pedicure, ceretta, orgasmo.
Che Niki è molto più femminile di lei, ed ha anche degli orecchini più belli.
Che ha le perle ormai sotto pelle, come le tribù africane, perché non se le leva da quando gliele hanno regalate per il suo quarto compleanno.
Che è larga come un transatlantico e alta come un nano da giardino.
Che ha una voce così soporifera che gli amici che soffrono di insonnia la chiamano a mezzanotte e dopo due parole son lì che russano come dei camionisti ubriachi.
Ma per favore..immaginatevela nelle foto di stato accanto ad Angela Merkel, Hillary Clinton e magari Carla Bruni.
La gnocca, le due signore, e la sguattera.
Insomma, con il paese ormai alla frutta, non c’è proprio niente di meglio?
Il problema è che la risposta è no.

4 commenti:

  1. Ma soprattutto alzi la mano la donna che, pur riconoscendosi in lei, lo ammetterebbe pubblicamente!
    Cioè alla domanda: "Chi è il tuo modello di donna?", chi cavolo avrebbe il coraggio di dire: "La Bindi".
    Io no.

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  2. Io come modello ho Vendola ah ah ah LETTERALMENTE!!! Meglio Vladimir Luxuria allora!

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  3. Bestia, che analisi politica raffinatissima...Ma cosa me ne frega se mi ci rispecchio o no? Forse per alcune cose sì e per alcune no. Il problema è se potrebbe essere un buon primo ministro. Per me sì e questo mi basta per decidere di votarla.
    Perchè se si applica il tuo ragionamento ne consegue che la candidata ideale è Daniela Santanchè, pensa un po'...

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  4. La Santanchè? Per l'amor del cielo. Il mio ragionamento era satira, forse ti è sfuggito. Non c'era analisi politica, ma battute. Se lo fa la Littizzetto tutti a ridere, se lo dice una sconosciuta vergogna e ignominia!
    Comunque, parlando seriamente, ritengo che la Bindi non sia adatta perchè è rimasta troppo negli ingranaggi di questa politica deviata. Passando da un partito all'altro. L'Italia ha bisogno di volti nuovi, di giovani che siano più consapevoli del nuovo modo di girare del mondo. la Bindi non è esattamente giovanissima, e, scusa, ma io non mi ci rispecchio per niente. Non solo per l'aspetto, ma per la mentalità appartenente a una generazione che dista dalla mia almeno 30 anni. Comunque ti faccio notare che ho sottolineato subito che è una persona intelligente,seria e colta. il rest era solo per ridere, tu non lo hai fatto, ma prendere troppo sul serio certe cose fa male al fegato. Sai cos'è? Io ho solo avuto il coraggio di dire quello che pensano milioni di italiano guardando la Bindi, solo che, visto che non fa parte di una seria analisi politica, allora non sta bene. Lo si pensa, ma non lo si dice, non fa fine, non è educato. Beh almeno io non ho questa ipocrisia. Lo penso, lo dico. Grazie comunque per il tuo commento, è bello scambiare le proprie opinioni anche quando si è in disaccordo, no? Ciao Paola

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