lunedì 30 gennaio 2012

Tradire non è peccato: cerca donne sposate nella tua città


"Tradire non è peccato: cerca donne sposate nella tua città." Stavo giocando a quei giochini spreca tempo che si trovano su facebook quando all'improvviso mi è caduto l'occhio su un  frame che lampeggiava sotto il mio solitario. L'occhio si è sgranato, ed è partito il Mabasta. Una interessante pubblicità, non c'è che dire. Purtroppo questi Ad durano solo 1 minuto e non ho fatto a tempo a salvare l'immagine prima che cambiasse. Ho schiacciato decine di volte il tasto ricarica frame nella speranza di ritrovare esattamente quello che avevo visto, e passando attraverso offerte di stivali, adsl, è proprio vero hai vinto un iphone, sei online adesso hai vinto un ipad, hai 5 amici che hanno commentato la tua foto clicca qui, chiara vuol fare amicizia con te accetta qui, sushi nella tua città con groupon, portati a casa van gogh se voli ad Amsterdam, sei il visitatore 10,000 premi il pulsante entro tot secondi, quanti occhi vedi? il 79% degli abitanti della tua città non lo sa (!) fish pedicure (ma dai!) eccone un altro simile. Ho cliccato sul banner temendo di ritrovarmi un paio di tette giganti a tutto schermo non appena si fosse aperta la nuova finestra, oltre a qualche virus, malware o quant'altro pronto a farmi saltare il computer. Ma ecco la foto di un uomo e una donna fighissimi ed ammiccanti. Su questo sito ci si registra e si  può fare un prova gratuita per un piccolo periodo, in cui si possono vedere i profili degli iscritti e chattare, poi però scatta il pagamento. E’ tutto spiegato nei termini di utilizzo, ma solo se sei un maschietto. Le donne hanno l’accesso gratuito. Ma il mercato del sesso non è vietato? Qui c'è un sottile confine, uno dei classici buchi di legislazione per cui ci si trova in terra di nessuno e si fa un po' quel che si vuole. La ditta, agenzia, o pappone elettronico che dir si voglia prende dei soldi per la registrazione al sito di incontri, quindi diventa sesso a pagamento. O forse no, altrimenti i siti verrebbero chiusi, invece ho scoperto che facendo una semplice ricerca con google ne escono a decine, c’è solo l’imbarazzo della scelta. In fondo mica è detto che poi si arrivi al dunque. I vari siti di incontri funzionano allo stesso modo con la sola differenza che non si parla esplicitamente di tradimento. Il mio stupore deriva solo dal fatto che non mi aspettavo di vedere un’offerta del genere su facebook, ma forse è proprio questo il punto. Anche quel mercato sta trovando nuove vie di marketing in una società che fa di tette e culi il proprio brand migliore. E se quelli della propria moglie hanno stufato basta fare un clic dopo aver giocato al solitario.

2 commenti:

  1. Non è peccato tradire? mmm credo proprio che non sia vero. Andremo tutti all'inferno . hahaha.

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