martedì 10 maggio 2011

Chi ha paura del terremoto a Roma

E così domani ci sarà il tremendo terremoto che devasterà Roma, rasandola praticamente al suolo. 
Così dicono le previsioni del sismologo Bendandi. O forse no. Nel senso che la fondazione Bendandi nega ogni risultanza a riguardo nelle carte dell'emerito studioso, che la protezione civile lo ripete da mesi, che  non ci sono segni che indichino aumenti di attività sismica nella zona capitolina, eppure tutti se la fanno sotto.
Potere di internet, quel passaparola che inizia come un gioco, una formichina sperduta, e piano piano si trasforma in un boa constrictor che avviluppa e stritola la sanità mentale.
Domani il 20% dei romani pare abbia preso ferie, molti hanno organizzato fughe dalla città, o raduni pre mortem al Circo Massimo o Villa Panphili. Su Facebook sono decine le pagine dedicate al terremoto, con migliaia di persone a cui piacciono. E' perfino stato istituito un  numero telefonico a cui rivolgersi in caso di ansia, panico da scossa, botta di diarrea, tremori cerebrali e sciocchezze varie. Risponderanno delle gentili signorine istruite a dire non si preoccupi, non c'è niente di vero, invece che ecco un altro minchione che ci crede! 
I cinesi hanno tirato giù la serranda e sono spariti, terrorizzati! Pazzesco, loro che tengono aperto anche quando sono morti. Scappati. 
Fortunatamente la maggior parte se la ride, e definisce il tutto come una bufala colosseale!! Altri però ci credono, e ogni volta che il vicino del piano di sopra sposta una sedia e fa un rumorino sospetto tremano come delle foglie al vento dell'irrazionalità. Tremano per paura che sia la terra a tremare.
Dubito fortemente che domani Roma sarà rasa al suolo, eppure mi domando: ma tutta questa energia negativa, questi pensieri di catastrofe, non è che porteranno un po' sfiga? Avete presente il libro The Secret che ha fatto parlare il mondo qualche hanno fa? Beh, se quelle teorie fossero esatte ciò che si pensa intensamente si realizza, soprattutto quando non è niente di buono. Che l'ansia da terremoto possa veramente generarlo? E allora a chi si dovrebbe dare il merito? A Bendandi che l'aveva previsto, o agli idioti che ci hanno creduto e lo hanno provocato?
Immagino domani migliaia di romani andare in giro con le mani avviluppate intorno alle balle, donne con collane di aglio che se le becchi in ascensore son tutti cavoli tuoi, nonne aggrappate ai cornetti anti sfiga, figli della new age strafatti, che tanto ogni occasione è buona per un cannone, figurarsi un super terremoto! Tutti a voltarsi verso il cielo se per caso una nuvola ignara offusca il sole, e a pregare sgranando rosari formato famiglia nelle tante chiese della capitale. 
Ma poi, quando tutto sarà passato e la città eterna sarà ancora lì, cosa penseranno i creduloni? 
Non si preoccupino, avranno tempo fino al 21-12-2012 per aver paura.

2 commenti:

  1. Questa qui mi piace: mi piace perchè scrive come scrivevo io ai tempi d'oro, mi piace per lo stile e perchè condivido quel che dice.
    Quanto vorrei contattare domani ogni singola persona che sta andando al circo massimo per il raduno "premortem" e dirgli "coglione."
    Coglione, si.

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  2. Grazie Akuma, continua a seguirmi se ti va, è per quelli come te che scrivo qui ogni giorno! Buona vigilia della fine di Roma!! ;)

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