Stasera alle otto gli Stati uniti guarderanno in tv il film su Amanda Knox, curato dalla CNN. Niente di strano, se non per il fatto che la tesi sostenuta sarà quella dell'innocenza e della incapacità della giustizia italiana di trovare il vero colpevole e di effettuare correttamente gli esami forensi.
Già sul sito web del network si può leggere un articolo che è tutto un programma, con le foto angeliche della piccola Amanda che abbraccia il suo cagnolino, come se quelle immagini potessero convincere tutti che lei non è colpevole. Cosa c'entra? Angelica allora, demonio ora. Perchè no? E'tanto difficile pensare che una cittadina americana abbia potuto compiere un omicidio in un paese straniero, e che venga punita per questo? Evidentemente per loro non è concepibile. Soprattutto perchè il paese è l'Italia.
Ed è questo che mi dà fastidio. Perchè lo so benissimo che il nostro sistema giudiziario fa schifo, e che la corruzione allunga i suoi tentacoli anche nelle aule di tribunale, ma mi urta il sistema nervoso la presa in giro da parte degli americani. Ci sono decine di commenti all'articolo preview della CNN, decine.
La maggior parte si divide tra innocentisti e colpevolisti, e poi c'è un nutrito gruppetto di denigratori, quelli che per esempio dicono che Meredith è stata uccisa perchè ha rifiutato le avances di Berlusconi, che non ci si poteva aspettare molto dalla giustizia italiana, visto che il nostro paese ha regalato al mondo solo la mafia, che dovrebbero chiederlo al papa chi è il colpevole, e così via. Questi commenti sono quelli con più like, cioè mi piace. Interessante non trovate? Fa sempre piacere vedere che gran considerazione si ha di noi all'estero, che siamo un po' i buffoni del mondo. Ahh, son soddisfazioni. Poi cosa avranno da fare gli splendidi gli americani, che con la storia di Bin Laden si stanno veramente ridicolizzando.
Per quanto riguarda il caso Kerchel non mi interessa particolarmente, ovviamente non posso sapere se Amanda è innocente o colpevole, con o senza condanna. Sono i veri autori dell'assassinio a sapere la verità, noi spettatori possiamo solo farci un'opinione e starcene dei verdetti pronunciati, fino a prova contraria. Amanda intanto è ricorsa in appello contro la sentenza di condanna a 26 anni di reclusione. E vedremo come andrà. Ma nell'attesa voglio dire una cosetta alla CNN e ai denigratori gratuiti: Mabasta!
.... e se Meredith si fosse uccisa?
RispondiElimina.....gli americani iniziano a starmi sui coglioni....si credono i padroni del mondo.... che si fottano! e che mettano l'obbligo del porto d'armi e non vendere pistole a chiunque...è questa la loro civiltà?
Francamente ritengo che un paese che pratichi la pena di morte non sia legittimato a criticare il sistema giudiziario di altri paesi soprattutto di quelli che tale pena, per civiltà, l'hanno abolita da tempo.
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