giovedì 31 marzo 2011

Handicappata del cazzo: lo dicono in Parlamento

Cari i miei Mabastini, questa mi fa davvero ribollire il sangue, mi fa venire voglia di chiedere un po' di acqua contaminata di Fukushima e versarla nelle brocche dei nostri cari Parlamentari. 
Come saprete la discussione alla Camera per il processo breve va avanti tra insulti e colpi bassi, ma oggi abbiamo toccato il fondo. Passi pure, per modo di dire,  il "Ma vaffanculo" detto da La Russa a Fini, ma "Falla stare zitta quell'handicappata del cazzo!" è davvero troppo. L'ha detto il Disonorevole Osvaldo Napoli, Lega Nord, nei confronti di una deputata disabile del Pd, Ileana Argentin. Prima di lui Massimo Polledri, sempre Lega, aveva chiesto poco gentilmente all'Argentin di dire al suo assistente di smetterla di applaudire durante le sedute. Allora lei ha chiesto la parola e ha detto: "Presidente, mi conosce abbastanza da sapere che non strumentalizzo mai queste cose. Ricordo all'aula che io non posso muovere le mani, se non posso applaudire con le mie, lo faccio con le mani di chiunque." A quel punto è l'aula intera ad applaudire lei, ma non Napoli, che nel caos generale urla «Falla stare zitta quell'handicappata del cazzo!»
Ovviamente grossolane scuse sono state fatte all'Argentin, ma non servono assolutamente a nulla. 
Nel nostro Parlamento ci sono persone che non sono degne di rappresentarci. 
Dovrebbero essere i primi a rispettare i diritti civili di tutti, a comportarsi con educazione e responsabilità. Invece sono degli ignoranti senza valore, degli essere di infima categoria. Una vergogna per il paese. 
Non voglio fare la moralista e dire che siamo tutti santi, che nessuno la pensa come il disonorevole Napoli, perchè non è così. Perchè ci sono persone razziste, che discriminano, insultano, umiliano, si sentono superiori. Il mondo non dovrebbe girare a quel modo, ma non si può negare l'evidenza. Il fatto è, per me, che all'interno di un Parlamento un atto simile dovrebbe essere severamente punito, con un "licenziamento" del deputato, in quanto non meritevole di rappresentare l'Italia perchè privo dei valori morali ed imprescindibili su cui si deve basare ogni paese civile e democratico.
Spero che all'On. Osvaldo nasca un figlio o un nipote disabile, poi vediamo se, quando piangeranno, gli urlerà di stare zitti, handicappati del cazzo.
Ma Basta!

mercoledì 30 marzo 2011

Mi dia un cocktail Yara & Sarah per favore

Napoli. Ancora loro. Con quella sfrenata fantasia borderline, al limite della genialità e del calcio nel culo. Dopo il vestito da carnevale per bambini Michele Misseri, è stato presentato a Pompei, durante un concorso regionale  per cocktails e long drinks, il cocktail Yara & Sarah, dedicato a Yara Gambirasio e Sarah Scazzi, le due ragazze uccise che sono ancora al centro della nostra cronaca nera.  
Devo commentare? Credo che un Mabasta sarebbe sufficiente.
Comunque mi domando di cosa sapesse quel beverone. Avrà ricreato il gusto della morte, dell'orrore, della violenza gratuita? Sarà stato in grado di  far bere paura liquida, dolore,sgomento? E sarà stato meglio liscio, come la corda  stretta intorno al collo di Sarah, oppure on the rocks, come il ghiaccio e la neve sotto cui è rimasto sepolto il corpo di Yara per mesi? E poi quale sarà il momento migliore per ordinarne uno? Prima di passare da casa di un parente oppure uscendo dalla palestra?
L'essere deviato che ha avuto questa brillante idea ha spigato: "Chi come me ama il proprio lavoro sa che un cocktail e’ metafora di gioia, di vita, condivisione di sentimenti profondi. Cosi’ ho pensato a Yara Gambirasio e Sarah Scazzi, ai loro volti sorridenti nelle foto che quotidianamente vengono diffuse dalla tv nel raccontarci dei drammi che dovrebbero far riflettere l’intera societa”.
Certo, che nobile intento, che meravigliosa intuizione. Allora facciamo così: prendiamo uno dei suoi figli, squartiamolo come un manzo in tanti pezzi e lanciamo una caccia al tesoro. Poi, mentre lui si dispera, ci beviamo su!

La Ventura e il naufragio dell'Isola

Volteggiava sopra il mare dell'Honduras l'elicottero che avrebbe imbelinato Simona Ventura sull'Isola dei Famosi. Lei, terrorizzata, guardava in basso e si faceva il segno della croce mille volte, desiderosa di tornare indietro. Cayo Paloma le si presentava in tutta la sua bellezza, ma dalla sua bocca è uscito solo un bel "ma che si fotta!" Sicuramente stava pensando cosa cavolo glielo facesse fare. 
Glielo ricordiamo noi: cali di ascolti a picco più velocemente del Titanic contro l'iceberg, personaggi così insipidi che fa più ridere guardare un filmato di cremazioni di massa, una noia tale che i telespettatori si schiacciano i punti neri mentre i concorrenti fanno la prova immunità. Insomma, un'edizione patetica.
Così Super Simo si è tuffata ed ha cominciato a nuotare per far vedere all'Italia intera quanto è figa. Deve aver fatto prove in piscina tutti i giorni da quando ha deciso di partire, ma il fiato non l'ha sostenuta. E' partita a bomba a delfino, per tre metri circa, poi rischiando un collasso è passata al più rilassante dorso, misto stile e rana con l'emiparesi. E' arrivata asfittica sulla spiaggia, paonazza come un polpo bollito, inguardabile come Moira Orfei senza trucco, o come Simona Ventura senza trucco. La sosia di sua nonna imbalsamata! 
Ed ecco ad attenderla le prove attitudinali: pulire un pesce. Parte il tempo. Simona lancia scaglie ovunque, ed alcune le si appiccicano anche sulla fronte. Poi inizia ad eviscerare il pesce, ma si vede benissimo che è già stato tagliato e pulito. Simona lo gira per nasconderlo alla telecamera, ma Luxuria, dallo studio, fa notare a tutti che il cernione è più vuoto del portafoglio degli italiani, e la Ventura deve ammettere che la redazione l'ha già pulito! Cominciamo bene. Poi la prova del cocco da tagliare e del pesce da pescare. Infine si nasconde dentro una cassa per fare la sorpresona ai concorrenti. Aprono la scatola di legno e cucù, guarda chi c'è, e tutti ooh, aah, ma dai! Baci abbracci e scene patetiche.
Riuscirà Super Simo a raddrizzare la sorte del suo programma, o questa pagliacciata sarà stata assolutamente inutile ai fine dell'auditel? Poco importa, purchè che se ne parli.
Poi però Basta!

martedì 29 marzo 2011

Aggiornamento Master Santanchè: no non c'è proprio



Il Sottosegretario Daniela Santanchè aveva detto, dopo le polemiche sul suo presunto Master alla Bocconi, che avrebbe messo subito online, sul sito del Governo Italiano, le prove della sua partecipazione. E' passata una settimana e nulla è cambiato, a parte il fatto che domani uscirà in edicola il nuovo numero di Oggi, con la continuazione della vicenda.
Eccone un estratto:
Altro che master. Quello conseguito da Daniela Santanchè alla Bocconi nel 1993 non era neppure un corso post-universitario: era aperto anche ai non laureati. E non è durato un anno, come sostiene la sottosegretaria: i giorni di lezione in aula furono appena 24. Tre ogni mese, per otto mesi. Il settimanale Oggi (in edicola da mercoledì)torna sulla vicenda del falso Master Sda Bocconi che la Santanchè afferma di avere conseguito nel proprio curriculum sul sito internet ufficiale del governo italiano. L’università milanese ha già confermato che la sottosegretaria non l’ha mai ottenuto.
Il rettore della Bocconi ha aggiunto: 
«Trovo le affermazioni della Santanchè offensive verso tutti coloro che il master lo hanno davvero conseguito con tanti sacrifici», ha dichiarato a Oggi il professor Mario Mazzoleni, che per dodici anni (fino al 2004) ha diretto il programma dei master Bocconi. «Non prendiamoci in giro. Un Mba è qualcosa di serio e molto difficile: otto ore al giorno per sedici mesi. E costa decine di migliaia di euro. Non si possono confondere le due cose. Poi, uno può millantare quel che vuole. Tutti i miei ex studenti Mba (Master Business Administration) sono infuriati. Il progetto Gemini frequentato dalla Santanchè era un’iniziativa seria, indirizzata a giovani imprenditori. Ma non era nemmeno un corso di specializzazione». Una settimana fa la sottosegretaria aveva promesso di mettere subito on line sul proprio sito l’attestato di frequenza al suo corso. Non l’ha fatto. E sul sito del governo appare ancora l’affermazione: «Consegue un master alla Sda Bocconi».
Pare proprio che la Santanchè debba delle spiegazioni un po' più serie. Invece, pur con le spalle al muro, continua a negare l'evidenza, attaccata alla poltrona del governo con le unghie finte. 
Io direi Mabasta, anzi basta. Dimettiti imbrogliona!

Antonella Clerici si riprende il cornificatore e ringrazia per la pubblicità

Antonella Clerici è cornuta, lo sappiamo grazie alle foto in cui il suo fidanzato Eddie è stato pizzicato con un'altra. Antonella Clerici è incazzata con la D'Urso, che aveva dato la notizia bomba, perchè non si è fatta una riga di fatti suoi. Antonella Clerici è furiosa con Eddy, perchè l'ha resa lo zimbello del paese, e ha fatto soffrire lei e la figlia. Antonella Clerici è la ricerca più fatta su Google anche durante i giorni del terremoto in Giappone. Su google news le chiavi di ricerca erano: Antonella Clerici, Terremoto, Tsunami, Clerici. Primo e quarto posto. Antonella Clerici viene informata da Eddy che in realtà lui è stato incastrato, che è una storia costruita appositamente per screditarlo. Antonella Clerici ci crede e si riprende Eddie, ci vuole fare un altro figlio e ci va in vacanza a Barcellona. Antonella Clerici si è fatta una pubblicità da paura. Antonella Clerici ci ha spaccato le balle!
Ma Basta!

In bara allo stadio

Tifosi da morire. Nel vero senso della parola.  
Cari Mabastini sentite cosa è successo in Colombia: il giovane Cristopher Jacome, 17anni, stava facendo una partitella a pallone per strada con degli amici, forse poco raccomandabili, quando bang...qualcuno gli spara e lo fa secco. Il ragazzo era un grande tifoso del Cucuta, la squadra locale, così i suoi amici hanno pensato che fosse davvero una gran sfiga morire di Sabato, quando il giorno dopo il Cucuta gioca in casa. Allora hanno acchiappato la bara dell'amico, se la sono caricata in spalla e sono andati tutto allo stadio. Stavano là, sugli spalti, a cantare e saltellare col morto sulla testa! Ma vi immaginate che peso? E se la bara gli fosse scappata di mano rovinando a centro campo?? Non sarebbe stato poi così impensabile esaltarsi per un gol del Cucuta e al posto di un raudo lanciare il cadavere agli avversari! Tiè, beccatevi questo, e sbram...una barata in faccia agli ultras, che incazzati come iene avrebbero cantato a squarciagola "solo barare, sapete solo barare!!" Sicuramente in gradinata hanno risparmiato sui fumogeni, utilizzando i fuochi fatui provenienti dal feretro! Adesso hanno tutti un nuovo numero da giocarsi al lotto: 12,  tifoso morto che canta!
Ehm, Mabasta vero?

lunedì 28 marzo 2011

Aggiornamento Simpson: censurati anche in Austria e Germania

Qualche giorno fa ho scritto il post sulla censura ai Simpson in Svizzera. 
Beh, ora anche Austria e Germania hanno deciso di oscurare Homer. Già due episodi sono stati eliminati dal palinsesto, e tutte  le puntate che dovevano essere trasmesse sono ora la vaglio delle emittenti per individuare quelle più compromettenti. "Stiamo controllando tutti gli episodi e non trasmetteremo quelli sospetti, ma non taglieremo alcuna scena", ha detto all’AFP una portavoce della tv Pro7. Ah beh, allora!
Intanto la Merkel in Germania ha preso una bacata elettorale da paura, e i Verdi, con la loro campagna anti nucleare, si sono attestati al 42%, cosa mai successa prima.

Il Parlamento italiano è un club di ricconi

Poi ci domandiamo perchè le cose in Italia non funzionino, perchè ci sia la crisi, perchè non ci siano i soldi per arrivare alla fine del mese. 
Ecco perchè: sono tutti nelle tasche dei parlamentari! Beh, non proprio tutti, ma sicuramente troppi.
E' uscito giusto oggi il redditometro dei politici, con i dati ricavati dalle dichiarazioni dei redditi.
Lasciando da parte Berlusconi, con oltre 40 milioni di euro l'anno, fanno impressione anche le cifre di tanti illustri sconosciuti. Perchè diciamocelo, non è che si conosca il nome di tutti quelli che sono alla Camera e al Senato!
Bene, via alla classifica:
Antonio Angelucci , PDL, con 6.180.699;  
Giuseppe Consolo , finiano, con 2.308.103; 
Giulia Bongiorno  2.048.397; 
Maurizio Paniz, sempre Pdl, con 1.765.878. 
Poi gli avvocati del Berlusca, Niccolò Ghedini, con un imponibile di 1.297.118 euro e Piero Longo, sfigato con solo 530.847 euro. 
Al governo La Russa è il più ricco con 374.461 euro, Fini e Rutelli sono a 186.563  e 182.159. Bersani a 137.013 e Di Pietro a 176.885.
Questi ovviamente sono solo alcuni esempi, ma direi sufficientemente significativi.
Mi domando come possano queste persone risolvere i problemi degli italiani, dei poveri, dei senza lavoro. Come fanno se non hanno la più pallida idea di cosa significhi dover faticare per arrivare a fine mese? Dover sognare senza mai potersi permettere? 
Chi più chi meno, ma comunque tutti ben sopra la norma, con le tasche ben gonfie dei nostri soldi, degli stipendi che noi paghiamo versando tasse, tributini, addizionali di ogni tipo. Loro, che si puliscono il culo con i nostri F24, che mandano la finanza ai piccoli imprenditori, agli allevatori di 4 povere mucche, ai negozianti che ogni tanto non fanno lo scontrino, e li castrano, li uccidono, li fanno fallire.
Ma a loro non frega niente, se ne stanno chiusi nelle loro belle case, ogni tanto vanno in Parlamento e si trattano come al club dei milionari, tra sigari, bar, ristorante, una scopata veloce nei cessi  e ogni tanto una seduta di votazione.
E così l'Italia muore.
Vaffanculo bastardi!

Dalla Chiesa e Giletti figuracce all'italiana

La televisione è sempre un ottimo spunto per qualche bel Mabasta! 
Oggi vi racconto di Rita Dalla Chiesa e Massimo Giletti. La mummia di Forum è stata sepolta da una valanga di critiche ed insulti dopo aver mandato in onda una puntata in cui due coniugi Aquilani si scannavo per benino. Fin qui niente di che, peccato che abbiano mostrato un video in cui si vedevano case con giardino e garage, negozi nuovi di pacca, gente sorridente in chiaro stile propagandistico. Una bella lisciata alle chiappe di Berlusconi insomma. I due litiganti hanno perfino detto che in realtà tutti ad Aquila hanno ormai una casa e chi vive ancora in albergo lo fa perchè gli viene comodo essere servito e riverito gratis. Inoltre si è scoperto che quei due erano solo abruzzesi e non terremotati, scelti per il loro accento, e che hanno preso 300 euro a testa per far finta di venire dall'Aquila e recitare quello che voleva la redazione. 
Inutile dire che i terremotati veri si sono incazzati come delle bisce con la gastrite, e giù valanghe di insulti. Ritona si è seccata, offesa a morte, lei, paladina dei più deboli.................Sarà!
Massimino invece ha fatto di peggio e per poco non ci scappa l'incidente diplomatico con Malta. Il mitico Giletti ha perso l'ennesima occasione per tenere la bocca chiusa e non fare la figura del cretino, quando ieri a Domenica In ha detto che i profughi tunisni arrivano tutti a Lampedusa perchè se solo si avvicinano alle coste maltesi gli sparano. L'esercito maltese non ha gradito l'affermazione, e ha ribattuto che senza prove le accuse non sussistono, zitti e mosca. Il console italiano a Malta ha dovuto chiedere umilmente scusa, strisciando e pulendo ad alitate le spade dei Cavalieri dell'Ordine! 
Insomma, onore e disonore. Rai e Mediaset. Più una montagne di stupidate. 
Si chiama tv italiana.

venerdì 25 marzo 2011

Homer Simpson licenziato dalla centrale in Svizzera

Povero Homer, è stato licenziato. 
Gli è arrivata la lettera dalla Svizzera, c'era scritto che vista la paura dell'energia nucleare che arriva dal Giappone le puntate dei Simpson in cui lui si reca al lavoro in centrale verranno censurate. Fanno paura, sono troppo realistiche, così orrendamente realistiche.
Il Signor Burns è andato su tutte le furie, ha già programmato vendetta su tutti i cantoni con scarico di scorie nei bei prati verdi e nei pascoli gioiosi. Ovviamente sarà Smithers ad occuparsi di lanciare la rumenta radioattiva sulla piccola Svizzera. 
Niente più barrette di uranio nelle tasche,  topi verdi con due code, fughe di liquido dalle crepe, esplosioni, fusioni, inquinamento delle acque. Niente più disattenzioni, incapacità, ciambelle e pisolini sul quadro di comando.  Per quello ci pensano a Fukushima. 
E' ormai trapelata da mille fonti l'evidenza che la Tepco, ditta che gestisce l'impianto giapponese, ha falsificato per la prima volta nel 2000 i dati sulla sicurezza degli impianti, e una seconda nel 2006, col beneplacito del governo nipponico. Inoltre Wikileaks sostiene che le inefficienze e le mancanze in termini di sicurezza della centrale erano già evidenti dagli anni 80, ma gli interessi in ballo erano troppo grandi e tutti hanno fatto finta di niente. Ora ne pagheranno pesantemente le conseguenze.
Intanto l'ipocrita Svizzera censura un cartone animato, per non far vedere a bambini e adulti i rischi della centrale sotto casa. 
E da domani Homer sarà disocuupato!
Ma basta dai!

Il Trota e i campionati di scii

Già essere soprannominati dal proprio padre "il Trota" è significativo: un motivo ci sarà, e sicuramente non è la brillantezza congiunta all'intelligenza.
Il buon Renzo Bossi, figlio del più famoso Umbertone bocca storta, ha fatto una figura miserrima pubblicando sul suo album personale di Flickr le foto dei Campionati di scii.
Attenti, non ho sbagliato io, guardate la foto.
Per ben 25 volte il Trota ha scritto scii, con due i, nel titolo delle sue immagini.
Una svista? Una provocazione? O un'ignoranza travolgente, di quelle da infilare la testa nel cesso e tirare la catena dopo una botta di diarrea? Perchè in fondo Renzo è figlio del Senatore leghista, si presuppone un minimo di educazione, o comunque un certo contegno nelle dimostrazioni pubbliche di idiozia.
Comunque facciamoci ste 25 grasse risate alla faccia sua, e un bel piantino per la bella vita che invece fa lui alla faccia nostra.

giovedì 24 marzo 2011

Il video gioco dell'unità d'Italia è una pena senza eguali

Già l'idea di fare un videogioco sulla storia dell'unità d'Italia, coi bersaglieri che assaltano il Papa, fa rotolare dalle risate. Ma ipotizziamo per un secondo che possa invece essere un'idea interessante. Ed ecco che scopriamo Gioventù Ribelle, il gioco ufficiale del Governo per festeggiare l'unità d'Italia. Il ministro Meloni sostiene che sia uno strumento ludico e formativo nello stesso tempo, e potrebbe anche essere vero se non fosse il gioco più brutto della storia!
Una grafica da primi anni 90, con gli omini immobili, tanto che puoi sparargli nelle balle o nelle chiappe e neanche si girano, con una grafica che sembra fatta dai mio nipote di 4 anni sotto l'influsso di droga e alcool. Metà in italiano e metà in inglese: cippirimerlo killed nemico! E poi quel piccolo dettaglio che il nostro personaggio, presumibilmente Garibaldi, rutta in continuazione. Giuro, non è uno scherzo. Dovrebbero essere rantoli di fatica ma sembrano rutti, o scoregge di maiale, come preferite. 
La mia parte preferita è il passaggio nelle tantissime caverne sotterranee, scavate a linguate dalle mucche della Milka. Sembra infatti cioccolato con le bolle, mentre i covoni di paglia hanno la stessa texture, ma giallognola, come vomito di pasta alla carbonara.

La piattaforma di gioco è quella di Unreal Tournament, copiata pari pari con l'aggiunta di una nuova skin personalizzata: due botti, dei cavalli che neanche quelli dei Playmobil sembrano così finti, qualche statua e in mano a Garibaldi una bella colt, sì, proprio la classica rivoltella americana.
Ma infatti!
Comunque la schifezza era gratuita e si poteva scaricare, ma ovviamente è già stata ritirata per le troppe critiche ricevute. Ma va!
E' stato giudicato in assoluto una cagata orbitale da tutti gli esperti internazionali di video games.
E pensare che l'avevano presentato in pompa magna a Roma, nonchè sul sito del Governo, come il gioco italiano che poteva competere con i grandi del mondo.
Ora dicono che era una demo, non un gioco vero, fatta da studenti universitari e bla bla bla. 
Sarà, l'unica cosa certa è che era una vera schifezza.
Ma soprattutto, chi l'ha pagata? Quanto? Con quali soldi?
Credo però di non voler sapere la risposta.
Viva l'Italia!


L'idiota inglese e l'acquario gigante

All'inizio ho guardato il video con incredulità, e piano piano ho sentito montare in me un certo fastidio, fino ad arrivare ad una incontenibile voglia di spaccare la faccia a quell'idiota inglese che si è fatto l'acquario privato più grande di Inghilterra.
Il coglionazzo si vanta di non avere la televisione, perchè gli basta scendere in cantina, sedersi sul divano, e guardare i pesci muoversi in una vasca enorme, che in realtà, per tutti loro, è minuscola. 2 metri di profondità per 4 metri di larghezza, praticamente una pozza!  Al centro un cuscino, su cui il proprietario si siede immergendosi con maschera e cintura di pesi. Poi pulisce le vetrate dall'interno!
Quando nel filmato ho visto una tartaruga che nuotava attaccata al muro non ho più retto. 
E' scattato il Mabasta!
L'inglesino ha messo nell'acquario almeno 4 tipi di razze, si vedono chiaramente 2 pesci coccodrillo, dei gattucci (che fanno parte della famiglia degli squali) e un barracuda! Ci sono dei platax enormi, e 2 tartarughe. In un'altra vasca, più piccola, ci sono i pesci tropicali, e si vedono benissimo pesci picasso, farfalla, bandiera, balestra e blu tang! Vergognaaaaa
5000 sterline solo per comprare i pesci più grossi!
Non si possono tenere animali così grandi in pochi metri di spazio, per sollazzare i propri desideri. Soffrono deficiente! Le razze erano una sopra l'altra, perchè non c'è abbastanza fondo per tutte.
Gli animali non sono un gioco, non sono peluches, vanno rispettati.
Ma arriverà il giorno in cui un gigante arriverà sulla terra e metterà lui in una stanzetta minuscola, e allora vedremo cosa ne penserà del suo acquario! 
Vaffanculo, anzi Fuck you bloody bastard!
Guardate il video se volete arrabbiarvi:

Gay cure ritirata dall'Apple store

Un rapido aggiornamento sulla questione applicazione Gay Cure.
Vi ho parlato pochi giorni fa della tempesta che ha colpito i produttori di Iphone e Ipad.
Bene, la Apple ha ritirato l'app dal suo store, in quanto ritenuta omofoba, grazie anche all'intervento di Change.org che aveva firmato una petizione contro la Exodus International, produttrice della cura!
Pare che ogni tanto alzare la voce serva a qualcosa.
Non cambia certo il mondo, ma è pur sempre una piccola vittoria, un passetto in più verso la piena tolleranza e libertà!

mercoledì 23 marzo 2011

La Santanchè e il master che non c'è

"Laureata in Scienze Politiche, consegue un master alla SDA Bocconi".  
Inizia così la pagina biografica di Daniela Santanchè sul sito del governo italiano, 
Non ci sarebbe niente di strano se non fosse che Oggi, il settimanale, uscirà in edicola mercoledì con un articolo che lo smentisce.
Pare infatti che  la Bocconi abbia negato la partecipazione della Santanchè ad alcuno dei suoi master. Non risulta infatti nei loro archivi, da nessuna parte. L'ipotesi è che possa aver atteso un corso di aggiornamento giornaliero, al massimo un corso breve, come decine di migliaia di persone di cui non resta traccia nel database.
O forse è andata a trovare un'amica che studiava alla prestigiosa Università e ha pensato di farne parte anche lei di riflesso. O magari sotto l'effetto dell'alcool se l'è sognato e si è disegnata con i gessetti l'attestato di partecipazione.
O peggio, ne ha comprato uno da un falsario napoletano, che in queste cose i napoletani sono bravissimi.
La Santadeche ha detto di aver partecipato al corso del professor Carlo Brugnoli per 12 mesi: se da domani il prof arriva in aula con un rolex d'oro, dopo essere sceso dalla sua nuova mercedes capiremo.
Ovviamente la Dani è molto seccata, quasi furiosa. Ma lo sarà perchè la storia non è vera o perchè l'hanno beccata?
Perchè la Bocconi dovrebbe rilasciare dichiarazioni false sul Sottosegretario del Governo in carica? Sarebbe un vero suicidio. 
Quindi mi sa che la bella Santanchè/Versace (visto che la chirurgia estetica rende tutte le donne uguali a Donatella Versace) ha fatto la furba e ha leggermente gonfiato il suo curriculum. Chi vuoi che vada a controllare, avrà pensato. Oggi. 
Ora posso dire MaBasta?
Ma vi sembra logico che un membro del Governo menta spudoratamente sulla sua educazione? Che tarocchi il curriculum? Fantozziano oserei dire.
Viva l'Italia, il paese dei furbi.

martedì 22 marzo 2011

Mozzarella blu a scuola, la mia

Ora di pranzo nella mensa della scuola. I bimbi scendono felici perchè le lezioni sono finite e si siedono ai lunghi tavoli nell'immensa stanza divisa da due colonne. Beh, non proprio immensa, direi grande, ma da piccoli sembra tutto più grosso, si sa. Ecco che arrivano i primi: pasta bianca o pasta rossa, secondo tradizione. E poi il secondo. In cucina le suore e le maestre sbiancano, almeno loro. Le mozzarelle che stanno per dare ai bambini sono blu!   
La Asl sostiene che si tratti di lieviti o muffe non particolarmente dannosi per la salute, ma comunque si aspettano i risultati sul formaggio alieno. 
Dal 2009, anno in cui a Torino c'è stato il primo caso di mozzarella in technicolor, ci sono state già 5 segnalazioni a Genova. Anche perchè si sa, a noi non va di buttare i soldi, e se compriamo una partita di mozzarelle vogliamo che siano bianche, candide, come la neve dell'Himalaya. E possibilmente in saldo.
Ma non troppo, altrimenti ce le mandano color colluttorio!
Quando ho letto la notizia non ci credevo, perchè la villa Brignole Sale è sede delle suore Marcelline...e io ci sono andata a scuola! Un colpo mi è preso! 
Ho immaginato la faccia di Suor Gisella quando gliele hanno mostrate, quella di Suor Annamaria che andava su tutte le furie ed incolpava chiunque le capitasse sotto mano. La Mariuccia che piangeva ( ma la Mariuccia lavorerà ancora lì?) E poi l'Ivaldi, la preside delle medie, che correva in refettorio tutta agitata, lei che è cresciuta lì dentro, molto più a lungo di me. 
Perchè loro, possono giurarci, non hanno fatto ordini alla centrale del latte dei Puffi. Suor Teresa ha guardato nei registri contabili e non risultano come fornitori, e poi si è fumata una sigaretta di nascosto, sgargarozzandi un cognac. ( Ma sarà ancora viva Suor Teresa? ) 
Qualche idiota ha sostenuto che fosse un miracolo, perchè il formaggio aveva lo stesso colore del mantello della Madonna, e Suor Ines ci ha anche creduto, ma solo per un attimo.
Sono quasi certa che abbiano chiamato Don Mario per fare esorcizzare le mozzarelle, perchè anche se non è più il prete ufficiale delle suore ci vuole una persona di fiducia per queste cose.
Nel frattempo ai bambini hanno dato i bastoncini di pesce.

lunedì 21 marzo 2011

E beviamoci sta tazza di pipì

Mabastini, sentite questa!
Un distinto signore americano, condannato per violenza sessuale, ha una bevanda preferita: la pipì dei ragazzini! Il sommelier dell'urina, Alan Patton, è stato arrestato per la seconda volta, dopo esser stato beccato a sorseggiare una tazza di pipì fresca appena prelevata dai bagni del Burger King. E' stato condannato ad un mese di reclusione, 5 anni di arresti domiciliari e 250 dollari di multa. 
L'assetato Patton aveva sviluppato una tecnica infallibile: svitava il sifone degli urinatoi e ci metteva sotto un bicchierone di carta, poi aspettava che entrasse un ragazzino, che facesse i suoi bei bisogni, e ritirava la preziosa bevanda rimontando il sifone. Poi usciva sorseggiando dalla toilette.
Già nel 2006 era stato arrestato per lo stesso motivo ed aveva detto che bere urina lo fa star male ma ha anche una valenza spirituale. Gli permette di appropriarsi della giovinezza del donatore!
Lo stato dell'Ohio è stato costretto a creare un reato ad hoc, per cui è vietato raccogliere l’urina di qualcuno senza il permesso del proprietario.
Patton era meglio di Michele: colore chiaro, gusto pulito...un vero intenditore. Una bella sciacquata di bocca e via con le analisi delle urine. Ti sapeva dire anche quanti brufoli sul culo avevano i ragazzini donatori, ma quello perchè li guardava da dietro mentre si calavano le braghe per fare pipì.
Pare, ma sono solo voci, che una volta abbia bevuto anche un calcolo renale, appena espulso! Pipì on the rocks!
MaBasta!

Applicazione Iphone per curare i gay! Ma basta!

Dopo l'applicazione per confessare adesso quella per curare i gay.  
Stavolta è il gruppo di cristiani conservatori della Exodus International a lanciare sull'infinito mercato delle applicazioni per Iphone e Ipad l'ennesima follia. Nell'apple store è adesso disponibile per essere scaricata la App per curare i gay, per farli tornare eterosessuali e bandire definitivamente Satana dal loro corpo grazie all'aiuto di Gesù. 
In casa Apple sono piovute oltre 80mila proteste per aver dato l'ok all'immissione sul mercato di un prodotto chiaramente omofobo ed in totale violazione dei diritti dell'uomo. 
I membri del gruppo Stonewall per i diritti dei gay hanno scaricato l'app e hanno rilasciato una dichiarazione ufficiale in cui si dice che, pur provandola dalle otto del mattino, la cura non ha avuto alcun effetto!
Un'altra petizione è stata mandata a Steve Jobs, chief executive di Apple, perchè spieghi come mai non ci sia stato un blocco all'applicazione, e come mai la ditta permetta che vengano colpite fasce vulnerabili come quella dei giovani. La cura infatti sostiene che la sessualità deviata sia un peccato, soprattutto negli adolescenti.
A parte il fatto che lo scorso presidente della Exodus era stato pizzicato e fotografato in un noto locale gay di Washington DC, l'associazione ha già fatto in passato dichiarazioni borderline, come il suggerire l'esecuzione per tutti i gay. La gay cure ha inoltre una splendida funzione social network, per mettersi in contatto con gruppi anti gay, ed una per fare donazioni alla causa.
Certo.
Dovrei sentirmi indignata, ma in realtà mi scappa da ridere.
Rido perchè nel 2011 ci sono ancora in giro personaggi con una mentalità da inquisizione, gente che non sa affrontare i cambiamenti della società e che non è in grado di capire che prima di giudicare gli altri dovrebbe guardare se stessa. Questi esseri si ritengono superiori, gli unti del Signore, destinati a cambiare il mondo nel nome di Gesù.
Oh se solo potessi mandare un sms a Cristo per chiedergli che cosa ne pensa. Il problema è che lassù, dove sta lui, non c'è segnale.


Il terremoto è giustizia divina, parola di radio maria

Miei cari mabastini,  ecco un'altra splendida occasione per dire tutti in coro MaBasta! 
Perchè, stavolta, oh jele? Ve lo dico subito: perchè Radio Maria, che usa lo slogan "una radio cristiana nella tua casa", ha mandato in onda un'intervista ad un pazzo furioso vestito con abito talare. Un terrorista delle fede, un lavatore di cervelli armato di crocefisso, uno zombie del medio evo che grida "dagli all'untore".
Per loro, però, è un sant'uomo. Parole ispirate le sue, certo. Piene di spirito ed amore cristiano.
Le volete sapere? Eccole qua:
"Le grandi catastrofi sono una voce paterna della volontà di Dio, che ci richiama al fine ultimo della nostra vita – dice Monsignor Mazzella - se la terra non avesse catastrofi, eserciterebbe su di noi un fascino irresistibile, e non ricorderemmo che siamo cittadini del cielo. In secondo luogo, le catastrofi sono i giusti castighi di Dio. Alla colpa del peccato originale si aggiungono le nostre colpe personali e quelle collettive, e mentre Dio premia e castiga nell’eternità, è sulla terra che premia o castiga le nazioni".
Siete assolutamente liberi di insultare il Monsignor Mazzella, arcivescovo di Rossano Calabro, come meglio desiderate. Più sarete fantasiosi meglio sarà.
Credo che ci sia molto poco da dire al riguardo, certe cose si commentano da sole.  
E così sia.

domenica 20 marzo 2011

Chi vuole vedere le foto dell'autopsia di Michael Jackson?

Chi vuole vedere le foto dell'autopsia di Michael Jackson?
La prima risposta che verrebbe da dare è: io no. Eppure non tutti la pensano così, anzi. Il National Enquirer ha diffuso la notizia che alcuni siti web stiano cercando di ottenere illegalmente le foto scattate per motivi medico legali al cadavere del cantante, morto il 25 Luglio del 2009. Era già successo nel 2010 e l'FBI era stata costretta a monitorare strettamente la situazione per evitare la diffusione delle immagini. Dopo il primo tentativo erano state inserite in un hard disk codificato, per evitare gli attacchi degli hacker, ma adesso qualcuno ci riprova. Vogliono mettere in rete foto dal valore potenziale di milioni di euro, ma di uno squallore senza confini. Erano comunque trapelate le notizie che Michael avesse seri problemi al momento della morte, con cicatrici sul volto, labbra e sopracciglia tatuate e calvizie quasi totale. Ma che non stesse bene si sapeva. Quello che mi domando è perchè continuare a speculare su di lui, perchè voler guadagnare alle sue spalle in maniera così meschina. Poco tempo fa vi avevo parlato del dottore francese che ha scritto un intero libro sul fatto che Jacko fosse castrato. Mi sembrava una cosa piuttosto vile, ma qui si raggiungono vette di disgusto inarrivabili. Mi auguro che quelle foto non finiscano mai nelle mani sbagliate. Ma basta dai!

venerdì 18 marzo 2011

A New York vietato fumare anche in casa propria.

Vietato fumare. Anche in casa propria.
Il fumo fa male, il fumo passivo peggio e bla bla bla. Se ne dicono talmente tante che tenerne il conto è impossibile. Per esempio non ho mai capito perchè non si possa fumare all'aperto, nei parchi per esempio. Dubito che alle piante di città possa venire il cancro alla linfa. Al massimo si seccano le foglie per lo smog.
Comunque si sa che quando gli americani si fissano su qualcosa la portano sempre agli estremi, e così da New York arriva la notizia che presto potrebbero arrivare delibere condominiali che proibiscono il fumo anche nel proprio appartamento. E' già da tempo proibito nelle aree comuni, come l'entrata, per condomini con più di 10 interni, ma le richieste agli amministratori della Grande Mela perchè il divieto sia esteso ai palazzi interi arrivano in continuazione. Sono per lo più i giovani, ormai insofferenti al fumo passivo, a richiedere i provvedimenti. 
I proprietari di immobili sono preoccupati per il deprezzamento che subiranno gli appartamenti nei palazzi col divieto, perchè nessuno vuole comprarsi una casa dove non può essere nemmeno padrone di spararsi una siga ed un bel cannone sul divano guardando il Super Bowl birra in mano. 
E poi sembra che solo il 16% della popolazione new yorkese fumi come una ciminiera, perciò di che lamentarsi?
O si abolisce del tutto la sigaretta o si evitano le ipocrisie. 
Perchè invece di vietare il fumo in casa non vietano la vendita di pistole e proiettili nei super mercati, che basta un  idiota un po' alticcio e con il testosterone in ebollizione per fare una strage in un campus universitario?
Oppure la commercializzazione di cibo spazzatura che fa diventare i piccoli americani delle palle da bowling gigantesche? ( i buchi per le dita sono gli occhi e il culo ovviamente )
Insomma, io non fumo e mi dà fastidio chi mi fuma addosso, però a parte obbligare mio padre  a fumare con la finestra aperta quando viene a cena non faccio. Eh papino? Con le sbarre anti ladro tipo carcerato! 
Ma quando sono io ad andare da lui mica gli trito le scatole, non gli brucio il pacchetto, non gli faccio coriandoli delle sigarette, anche perchè costano un occhio della testa. E' a casa sua e fa quello che vuole.
Perciò, cari new yorkesi, pensate un po' a una riga di fatti vostri e lasciate in pace i condomini fumatori!

giovedì 17 marzo 2011

I politici non sanno la storia d'Italia, e allora perchè festeggiamo?

Le Iene lo fanno ancora, e grazie al cielo!
Sono andati a Roma, davanti all'entrata della Camera dei Deputati, e hanno cominciato a fermare i parlamentari facendo domande sull'unità d'Italia. Cose semplici tipo: perchè è stata scelta la data del 17 Marzo? E' successo qualcosa di importante? Oppure: chi è stato il primo re d'Italia? In che hanno Roma è diventata capitale.
Sfilano personaggi di tutti i partiti, compresa la Bindi, che alcuni vorrebbero premier, e nessuno riesce a rispondere correttamente. Scene ridicole, ma da mettersi le mani nei capelli.
Questa la nostra classe politica: una manica di ignoranti patetici e nauseabondi. Chi meglio di loro dovrebbe conoscere la storia del nostro paese? Un bambino di 5a elementare è più colto di loro.
Vergogna ed ignominia.
Enjoy the video:



Una bestemmia nei Simpson's tedeschi, ho sentito bene?

Miei Mabastini, questa poi! Avete presente i Simpson vero? Il geniale cartone animato spaccato della vita americana. Tutti gialli e divertenti. Trasmesso in tutti i paesi che abbiano una emittente televisiva.
Bene, in Germania è andato in onda un episodio in cui Homer, il capofamiglia, va in un ristorante italiano e si mette a criticare le lasagne che gli hanno servito. Dalla cucina irrompe il cuoco con mannaia, che gliene dice di tutti i colori. Ma proprio tutti. 
Non è necessario drizzare le orecchie per sentir partire una bestemmia gigante in italiano.
Ein, Zwei, Drei  e Porc...
Sono rimasta basita. A bocca aperta come dopo un'emiparesi. Con gli occhi sgranati come se mi avessero dato le gocce che dilatano le pupille. Una statua di sale!
Ma dai, ma per favore! Mabasta!
Dubito fortemente che in lingua originale ci fosse una bestemmia; cosa è venuto in mente ai tedeschi? Evidentemente lo trovano divertente. Peccato che i Simpson siano comunque un programma per ragazzi. Bell'esempio. Davvero

Ho comprato il latte all'acqua

Avevo finito il latte. Così sono andata al super mercato a comprarne un litro. Di solito mi fermo nel negozietto di paese prima di tornare a casa dalla campagna, una volta alla settimana, quando la contadina non me ne regala due litri appena munti dalle sue mucche.   
Non vi dico lo shock quando ho visto i prezzi. Il latte Tigullio, quello della centrale genovese, spara l'alta qualità a 1,92  euro! Per un litro di latte!  1,69 l'intero e il parzialmente scremato. Follia pura.
Poi c'è il Parmalat, che ruota intorno a 1,40 euro ma sinceramente ne ho sentite troppe su di loro e sulle ripetute bolliture per fidarmi.
Infine mi cade l'occhio sulla marca Carrefour: 1,12 euro a litro. Il mio cervello mi dice di lasciar perdere, che deve essere il risciacquo dei vasconi, ma in fondo non si può sempre giudicare a priori, bisogna provare per poter esprimere un valido parere. Così l'ho comprato.
Stamattina mi sono fatta una bella tazza di acqua bianca! Una porcata liquida. Pipì di fermenti lattici. 
Sarà che il latte fresco di mucca vera mi ha rovinato, mi ha reso pretenziosa.
E comunque mi dà fastidio il fatto che i dispenser di latte che c'erano nei mercati siano stati tolti. Quelli che ti costavano un euro al litro e ti dovevi portare la bottiglia da casa. Ma almeno veniva dalle nostre valli, da animali liberi di pascolare nel verde. Faceva bene al corpo, al portafoglio, e all’economia delle piccole aziende agricole liguri. Ovviamente eliminati. Con mille pretesti di igiene, ma solo per il fatto che la gente faceva la coda dalle 7 del mattino per portarselo via. 
Ma quanto spende per il latte una famiglia italiana? 
Ipotizziamo una casa con almeno un figlio fino ai 10 anni, che prende la sua bella tazzona di latte con i biscotti o con i cereali che fanno pop, ogni giorno. Scegliamo  una marca che lo vende a 1,70 euro per comodità di conto. Immaginiamo che 1 litro duri 3 giorni. Ogni mese la madre di famiglia spenderà 17 euro di latte, quindi in un anno 290 euro. Ah però. 
Con i distributori al mercato ne avrebbe spesi 120, meno della metà. 
Ma si sa che in Italia le cose che funzionano, e che sono esclusivamente dalla parte dei cittadini vengono scartate, abolite, dimenticate. Perchè non c'è convenienza per i ricconi, quelli che tengono il potere tra le dita dei piedi e che fanno versare ai contadini il latte nei campi perchè qualche stupida legge dice che dobbiamo bere anche quello degli altri paesi.
Ma Basta, per favore, basta. Facciamo qualcosa.
Stiamo lì, come dei fessi, a farci svuotare le tasche.
Io, nel frattempo, domani passo dalla contadina.

mercoledì 16 marzo 2011

Nucleare solo nelle regioni che lo vorranno: ma basta idiozie per favore

Nucleare. Non si parla d'altro e ci sarà un motivo. Quello che sta succedendo in Giappone è purtroppo evidente: molto presto il nocciolo dei reattori di Fukushima si fonderà e sarà un disastro colossale. Inutile nascondersi dietro a un dito.
In Italia si riapre il dibattito: centrali sì o centrali no?  
Che domande, no ovviamente. Eppure le notizie ufficiali dicono che il Governo non può fare passi indietro, che non bisogna decidere in base all'emotività, che le nuove centrali sarebbero già dotate di impianti di sicurezza molto più avanzati di quelle Giapponesi e balle varie. 
Le centrali però verranno costruite solo in quelle Regioni di Italia che saranno d'accordo ad ospitarle. Lo dice il sottosegretario al ministero dello Sviluppo Economico, Stefano Saglia, nel corso della seduta delle Commissioni Ambiente e Attivita' Produttive della Camera.
MaBasta!
Come se fossimo tutti una manica di deficienti che non vedono al di là del loro naso, che non capiscono e hanno bisogno di essere rassicurati come i bambini.
Certo, perchè se per esempio la Liguria dice no e la Toscana sì , se si verifica un incidente che sprigiona una nube tossica, da noi non arriva. Ma dai! Siamo attaccati, basta un alito di vento! L'Italia è un francobollo, anche solo una centrale danneggiata metterebbe a grave rischio tutto il paese. 
Il sito della Cnn ha pubblicato un articolo secondo cui la possibilità di danni agli impianti è sottostimata:  quando sono state costruite le prime centrali si riteneva che si potessero verificare statisticamente incidenti in numero di 1 ogni 10.000 reattori funzionanti per anno. In tutto il mondo. Ma negli ultimi 30 anni se ne sono già verificati 3 con solo 500 reattori attivi, perciò le possibilità calano drasticamente ad una su 500, non 10.000.
E noi dovremmo dire sì al nucleare? 
I Giapponesi, che hanno costruito palazzi in grado di resistere ad un terremoto come mai si era verificato, non sono riusciti a garantire la sicurezza delle loro centrali. Figuriamoci noi, che per certe cose siamo degli Azzeccagarbugli. Basterebbe un petardo per mandarle in tilt.
Io dico no, se voi volete svegliarvi un giorno con 4 orecchie, una coda e la pelle fucsia dite pure  SI!

150 anni d'Italia: oasi WWF ad ingresso gratuito

E così l'Italia fa 150 anni! Buon compleanno paese nostro! Un po' bistrattato in fondo, quasi sull'orlo del tracollo, ma domani no, domani si festeggia. 
Le manifestazioni non si sprecano, c'è l'imbarazzo della scelta tra celebrazioni, spettacoli e concerti. 
Ma da amante della natura come sono voglio segnalare quella che secondo me è l'iniziativa migliore: il WWF apre le porte delle sue oasi gratuitamente. 
Da Nord a sud, lungo tutto lo stivale, 13 oasi potranno essere visitate con possibilità di seguire visite guidate e letture informative. "Il verde della macchia mediterranea nell'Oasi di Monte Arcosu, il bianco dell'airone nella laguna di Orbetello, il rosso del tramonto con i fenicotteri nell'Oasi di Burano saranno la bandiera ideale che accompagnerà questa giornata speciale." 
Ci saranno escursioni notturne alla luce della Luna, guidati dal canto del barbagianni e della civetta, e dai passi felpati della volpe. Oppure la reintroduzione in libertà di uccelli rapaci, trovati feriti e curati nelle oasi. Ci saranno buffet a chilometro zero e classi di scienze con l' osservazione al microscopio e stereoscopio di animali e piante. 
Insomma, un modo per ricordarsi che l'Italia non è fatta solo di cemento, negozi e vita frenetica. La natura ci culla ancora, amorevole, desiderosa di essere riscoperta ed apprezzata. 
E visto quello che è successo in Giappone forse è meglio non farla arrabbiare.  
Rispettiamola.
Amiamola.
http://wwf.it/client/ricerca.aspx?root=27389&parent=21769&content=1

martedì 15 marzo 2011

Gesù era figlio di un extraterrestre?

Gesù era figlio di un extraterrestre!
Se ne leggono di tutti i colori, teorie più o meno fantasiose ma di certo affascinanti. Ora che Zecharia Stchin è morto sembra che la sua ricerca sugli alieni Annunaki, il loro arrivo sulla Terra, l'esistenza di Nibiru ed il suo ritorno siano assolutamente normali, con un seguito di sostenitori sempre più ampio. Sitchin, nei suoi tanti libri, sosteneva che gli Annunaki fossero gli dei dell'antichità, sempre gli stessi ma con nomi diversi: così Osiride, Giove, Odino, scesi sulla Terra con armi possenti, tra lampi di luce e fulmini, ad insegnare all'uomo le tecniche di base per l'evoluzione. Inoltre questi alieni/ dei si sarebbero accoppiati spesso con donne umane, da cui sarebbero nati i semidei come il famoso Ercole, per citarne uno. Ma la tecnologia aliena era anche estremamente sviluppata in campo genetico, nella manipolazione del dna e l'avrebbero usata sia per modificare il nostro, rendendoci quello che siamo oggi, sia per l'inseminazione artificiale a scopi scientifici.
Da una di queste inseminazioni sarebbe nato Gesù, il Cristo, il Figlio di Dio, nato da madre vergine. Sono proprio le parole del Vangelo, e soprattutto dei Vangeli Apocrifi, ad indicare le similitudini con le storie degli Annunaki: Maria visitata da un essere splendente (l'arcangelo Gabriele o un alieno?) e rimasta incinta senza alcun rapporto sessuale, vergine.
La stella che ha indicato il cammino ai magi, tracciando una scia luminosa nel cielo, per poi fermarsi sulla stalla dove era nato Gesù era forse una nave spaziale?
E Gesù diceva di essere il figlio di Dio, che il suo regno non era di questa terra, ma nell'alto dei cieli a fianco di suo Padre. Si riferiva al Paradiso o allo spazio? Il regno potrebbe essere Nibiru? E suo padre potrebbe quindi essere una divinità Annunaki?
Se Cristo fosse nato per inseminazione artificiale avrebbe avuto il dna di un dio alieno, e sarebbe quindi stato un semidio, cosa che spiegherebbe le sue capacità, i miracoli per intenderci.
La resurrezione poi sembrerebbe di natura ufologica: l'ascensione al cielo. Gesù, resuscitato dalla medicina spaziale, torna a casa. Nella tomba due esseri splendenti avvisano le donne che il figlio di Dio è tornato a nuova vita, è risorto. Esistono raffigurazioni, icone, di Maria presso la tomba con uno strano oggetto volante che fluttua sopra di lei. Una prova dall'arte antica?
Inoltre gli studiosi che hanno analizzato la Sindone (tenendo come buona l'ipotesi che rappresenti l'immagine di Gesù) sostengono che il lenzuolo è stato esposto ad un forte raggio di luce, che ha permesso all'immagine di rimanere impressa come una fotografia, e che il corpo di Cristo debba essersi dissolto nel nulla, perchè non ci sono macchie o sbavature aggiuntive ai tratti che indichino che Gesù si sia alzato e si sia tolto il sudario. Forse una nave aliena ha recuperato il corpo con tecnologia avanzata?
Teorie, che faranno accapponare la pelle ai cattolici ad oltranza, quelli che si aggrappano al dogma per non porsi domande. A me non interessa che Gesù fosse figlio di Dio o di un dio alieno, mi bastano le sue parole ed i suoi insegnamenti. Umano, impostore, dio, semidio, alieno...cosa importa? 
Ma la verità, quella sì è importante, e sembra che il genere umano la stia cercando disperatamente, anche nei modi più assurdi, tra cospirazioni e tanta fantasia.
Chi vivrà vedrà, ma forse scopriremo tutto soltanto dopo. Da morti. 
E non potremo tornare a raccontarlo a nessuno.

1878,9 miliardi di euro di debito pubblico

A gennaio il debito pubblico italiano è aumentato di 36, 7 miliardi di euro, per arrivare così a 1878,9 miliardi. Ve lo scrivo in lettere: mille ottocento settantotto miliardi e novecento milioni di euro. 
Praticamente camminiamo su un buco nero, il più grande d'Europa. Ci spremono come delle arance con tasse, controtasse e trucchetti vari per spillarci soldi, ma non basta mai. La voragine inghiotte tutto. Berlusconi ha detto: entra 100 ma spendiamo 105, eppure abbiamo tagliato praticamente su tutto. Colpa di quelli che c'erano prima, che hanno lasciato un debito spropositato, ed anche nostra che non riusciamo a diminuirlo. L'Europa ci ha intimato di ridurlo di un ventesimo all'anno, cioè di circa 94 miliardi. Peccato che in un solo mese sia invece aumentato di 36,7. 
Ma non c'è crisi, no no. Va tutto bene, come sempre. 
Una cosa però non mi è chiara: su cosa realmente si è tagliato? Di certo non sugli stipendi dei parlamentari, o sulle baby pensioni da appena una legislatura. Nemmeno sindaci, consiglieri, giunte varie hanno messo mano alle loro buste paga, anzi si fanno rinnovare gli uffici con marmi e jaccuzzi. E i benefit? I biglietti aerei per andare a Roma? Le famigerate auto blu e le inutili scorte? Che dire poi delle Comunità Montane a livello del mare? Degli sprechi di carta nelle amministrazioni, che archiviano tutto a mano nell'era in cui i computer possono farti quasi anche il caffè? E le poste? Devo parlare delle poste? O di tutto ciò che si butta negli ospedali? E che dire dei cantieri aperti a migliaia in tutta Italia per rifare il manto stradale, passare le fibre ottiche, mettere i tubi nuovi del gas, stanare gli gnomi? Sempre negli stessi posti, apri e chiudi ogni 8 mesi?
Quali sono i tagli a questi sprechi e a decine di altri?
Mille ottocento settantotto miliardi e novecento milioni di euro di debito pubblico.
Lasciatemelo dire: ma sti cazzi!

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